MemWar II. Memorie e oblii delle guerre e dei traumi del XX secolo

Il XXI secolo nasce dalla storia tormentata del XX, con le sue due Guerre mondiali e altri conflitti di dimensione europea, come la Guerra Civile Spagnola.
Il convegno, organizzato dal gruppo di ricerca “MemWar. Memorie e oblii delle guerre e dei traumi del XX secolo” del Dipartimento di Lingue e Culture Moderne dell’Università di Genova, punta a indagare le modalità con le quali la memoria di questi conflitti è tramandata nel XXI secolo, quali rappresentazioni ne vengono fornite, quali sono i punti ciechi e/o oscuri di tale processo memoriale, anche in un’ottica critica (Ricoeur, 2003) e come si sviluppano i rapporti di forza tra discorso ufficiale e controdiscorsi.

Rispetto alla prima edizione, i confini della memoria si allargano verso oriente e al tema della memoria coloniale. Le aree di cui si indagherà la memoria sono l’Italia, la Cina, il Portogallo, la Polonia, gli Stati Uniti, l’America del Sud, la Francia, la ex Jugoslavia, la Spagna, la Bielorussia, la Grecia e la Svezia. 
Sarà inoltre dato ampio spazio alla relazione tra memoria e arti visive, con la partecipazione dell’artista Daniel Blaufuks e la presenza di alcuni interventi sugli aspetti visuali della memoria.

Lingue del convegno: italiano, inglese, francese.

Locandina

Comitato scientifico
Elisa Bricco, Alessia Cassani, Roberto Francavilla, Anna Giaufret, Simona Leonardi, Laura Quercioli Mincer, Marco Succio, Stefano Vicari

Comitato organizzativo
Roberto Francavilla, Anna Giaufret, Laura Quercioli (con la collaborazione di Vittoria Bottani)

2 e 3 dicembre 2021

Il convegno si terrà in presenza presso l'Aula Magna della Scuola di Scienze Umanistiche (Via Balbi 2, Genova) e sulla piattaforma Zoom (ID riunione: 841 5420 4899) al link dedicato

Per la partecipazione in presenza, visti i posti limitati, è necessario prenotarsi al scrivendo a vittoria.bottani@gmail.com


Per maggiori informazioni: roberto.francavilla@unige.it, laura.quercioli@unige.it
Promotore: Dipartimento di Lingue e culture moderne