Sicurezza, Rischio e Vulnerabilità. UniGe attiva un Centro strategico e un Dottorato di ricerca

Un nuovo Centro Strategico

Dopo il Centro del Mare – avviato l’anno scorso – l’Ateneo prosegue nella strutturazione di attori in grado di confrontarsi con le sfide emergenti delle società contemporanee, a partire dall’esperienza maturata dalle ricercatrici e dai ricercatori di UniGe: l’Università di Genova ha appena dato vita al nuovo Centro Strategico su Sicurezza, Rischio e Vulnerabilità.
L’obiettivo dei Centri Strategici è stimolare la sinergia fra autonome attività e prospettive di ricerca dedicate a un tema comune; in questo modo è possibile favorire collaborazioni all’interno dell’Ateneo e creare network con partner istituzionali e privati al di fuori dell’Ateneo.
Il nuovo Centro ha un compito tutt’altro che agevole: la sicurezza, il rischio e la vulnerabilità hanno significati profondamente diversificati e richiedono elaborazioni collettive sia sul piano scientifico sia su quello istituzionale.

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La complessità del concetto di rischio

Il “rischio”, inteso sinteticamente quale insieme delle conseguenze sconosciute, non volute e potenzialmente dannose costituisce l’asse portante del Centro. Tematizzarlo in termini di sicurezza e di vulnerabilità comporta considerare le risorse (come la salute pubblica, l’ambiente, la sicurezza, il clima, la fiducia, il risparmio, l’arte, la privacy, il tempo libero, i big data, lo spazio pubblico), le strutture e le infrastrutture (come edifici, impianti o loro complessi, strade, sistemi di collegamento, la rete Internet), le istituzioni (come la democrazia, la magistratura, la famiglia), i soggetti (come individui, gruppi, segmenti della popolazione), i processi e le attività (come la produzione, il lavoro, la comunicazione, le elezioni, l’erogazione dei servizi, l’innovazione tecnologica).
Il rischio è un fenomeno drammaticamente presente a livello sociale e, al contempo, un concetto straordinariamente polivalente sul piano scientifico: entrambi i caratteri richiedono che UniGe, facendo leva sulle importanti e solide esperienze maturate dai diversi gruppi di ricerca in questi ambiti, rafforzi la realizzazione di progetti intersettoriali – applicando strumenti metodologici afferenti ad aree scientifiche differenti – e interdisciplinari – attraverso l’interazione e l’integrazione di discipline autonome all’interno di ciascuna area scientifica –.

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Un nuovo percorso per affrontare le sfide del futuro

Il Centro risponderà a questa esigenza promuovendo progetti sperimentali, non pienamente realizzabili all’interno di singoli Dipartimenti, riguardanti la didattica, la ricerca e la terza missione.
I primi passi del Centro consisteranno nella sua strutturazione progressiva all’interno dell’Ateno in termini di affiliazioni attraverso le adesioni individuali, di gruppi di lavoro, di strutture per la didattica e per la ricerca: la possibilità di affiliazione potrà avvenire in qualunque momento e presto saranno comunicate le modalità.
L’iter di elaborazione del Centro ha avuto ottimo riscontro in Ateneo annoverando fin dal suo lancio l’adesione di 15 Corsi di Studio (triennali, magistrali e a ciclo unico) afferenti a 9 Dipartimenti e di 4 Dottorati di ricerca. Fra questi si segnala il Dottorato di ricerca in Security, Risk and Vulnerability: questo è stato attivato – seguendo l’esperienza del Centro del Mare – in sinergia con gli obiettivi dell’omonimo Centro. Il Dottorato SRV ha carattere internazionale e valorizza le collaborazioni con importanti enti di ricerca – come la Fondazione Bruno Kessler –. La mission è formare una nuova generazione di ricercatrici e di ricercatori che sapranno confrontarsi con le sfide della sicurezza e della gestione del rischio del futuro. Affrontare tali sfide richiederà non solo  solide basi metodologiche, ma anche un approccio multidisciplinare al problema. Il corso di Dottorato consiste di 17 borse di studio, di cui quattro finanziate dalla Fondazione Bruno Kessler e una da Fincantieri, articolate in 5 curricula: Cybersecurity and Reliable AI, Security and Law, Security and Strategic Studies, Management and Security, Risk and Resilience Engineering for the Natural, Industrialized and Built Environments.

Con il Centro e il Dottorato su Sicurezza, Rischio e Vulnerabilità si concretizzano, pertanto, due nuove occasioni per la visibilità di UniGe all’interno del panorama scientifico internazionale e per il suo coinvolgimento sul territorio.

di Andrea Pirni e Alessandro Armando