Un premio per la miglior tesi
Un premio per la miglior tesi
La tesi di laurea rappresenta la naturale conclusione di un percorso di crescita, il momento in cui si mettono alla prova le proprie capacità e le conoscenze tecniche apprese nel corso degli studi. È tuttavia necessario avere una buona dose di fortuna e di pazienza per trovare un argomento di tesi adatto ad esprimere al meglio le proprie qualità.
Quando circa un anno fa ho iniziato il mio girovagare per gli uffici dei professori alla ricerca di un relatore, avevo ancora una manciata di esami da sostenere ed ero alla ricerca, come sempre, di qualcosa in cui mettermi in gioco e da cui trarre nuovi stimoli. Così, quando il prof. Campora mi ha proposto un argomento innovativo e poco noto, a me completamente sconosciuto, sul quale scarseggiavano anche le fonti bibliografiche, non ho avuto alcun dubbio e ho accettato immediatamente.
Il processo che ne è seguito, è stato un susseguirsi di problemi, nuove idee e soluzioni: il prodotto finito era tutt’altro che chiaro all’inizio, la sua forma è maturata nel corso del lavoro, grazie allo studio approfondito, ai molti tentativi falliti, a idee nate nei momenti più strani, ai preziosi consigli dei miei relatori (i professori Campora e Cravero, a cui vanno ovviamente i miei più sentiti ringraziamenti), alla collaborazione con un altro studente, Matteo Capelli, laureatosi qualche mese prima di me, con il quale ho condiviso la prima parte dell’avventura. Dopo mesi di calcoli, qualche centinaio di pagine scritte, infinite correzioni e rifiniture e un fitto dialogo epistolare per la scelta del titolo fra varie opzioni più o meno enigmatiche (la scelta alla fine è ricaduta su ‘Monitoraggio del funzionamento un impianto di propulsione navale con turbina a gas mediante tecniche di simulazione e metamodelli’), il mio lavoro si è concluso, fruttandomi il massimo dei voti e la lode.
L’assegnazione del RINA d’Amico Student Naval Architect Award 2013 alla mia tesi è giunta inaspettata e mi ha dato immensa soddisfazione, poiché è il coronamento di un lavoro del quale sono estremamente orgoglioso e che mi ha fatto crescere a livello sia tecnico che umano. È bello vedere che il valore del proprio lavoro viene apprezzato e riconosciuto, tanto più quanto il lavoro è stato frutto di maniacale impegno e passione. Esorto tutti gli studenti a dare il massimo di loro stessi nello svolgimento della tesi e a cercare di andare al di là di ciò che è il minimo indispensabile per laurearsi. Vedere i frutti di un lavoro svolto con il massimo impegno è sempre fonte di emozioni e soddisfazione personale, al di là dei voti e dei premi che si possono vincere, all’università e al di fuori di essa.
Ringrazio la Royal Institution of Naval Architects, d’Amico Società di Navigazione e la Scuola Politecnica dell’Università degli Studi di Genova per il premio che mi hanno assegnato e per avermi concesso l’onore di presentare pubblicamente il mio lavoro.
