Convegno di Fotografia CLICK mettici la firma
A memoria, saranno circa 10 anni che non si svolge un Convegno sulla Fotografia a Genova o in Liguria, culla di molti fotoamatori e professionisti.
Il Convegno "CLICK mettici la firma" sarà l'occasione per parlare del percorso di un fotografo da quando inizia la sua formazione all’acquisto della sua prima macchina fotografica, dall’utilizzo dei software alla stampa, fino ad arrivare all'organizzazione di mostre, alla produzione di libri e alla vendita delle sue fotografie. L'evento, che si terrà dal 22 al 24 febbraio al Polo della Fotografia presso la Biblioteca Universitarie ex Hotel Colombia, sarà introdotto mercoledì 21 da Lorenza Bravetta, Consigliere del Ministro Dario Franceschini e, a seguire, dalla lectio magistralis del Maestro Franco Fontana.
La fotografia deve fregiarsi del termine “opera d’arte” che le compete e cui tutti possono aspirare con l’aiuto dei Grandi Maestri capaci di insegnare a vedere il bello, ad apprezzare il messaggio che una fotografia comunica, distinguendo la fotografia di servizio o per annotazioni, dalla fotografia per un giornale, per un libro, per una mostra, per un reportage, per una galleria d’arte o un museo.
Questo Convegno si prefigge l’intento di riunire le diverse anime della fotografia, dal fotoamatore al professionista, per discutere assieme i problemi e stabilire regole condivise che permettano alla fotografia di distinguersi, crescere e recuperare a tutti i livelli la giusta valorizzazione e dignità. Lo scopo è conferire un nuovo impulso alla fotografia che, con l’avvento del digitale, ha avuto da un lato una diffusione straordinaria, ma dall'altro un utilizzo talora opinabile.
L’educazione all’immagine è pressoché a livello di autodidatta: nessuno insegna come valutarla, apprezzarla o negarla; e se molti scattano immagini, altri realizzano fotografie indipendentemente dal mezzo fotografico e la differenza si avverte nell’emozione che nasce guardando quelle immagini. Ogni fotografo deve conoscere molto bene la sua macchina fotografica perché solo così ne può sfruttare le prestazioni che esalteranno la capacità individuale. La fotografia non deve rimanere un insieme di luci e numeri o pixel, la sua qualità si dimostra con una buona stampa scegliendo le dimensioni, la carta e la cornice.
Per dare visibilità ad un fotografo ci sono tanti modi, s’inizia sempre con un concorso poi una mostra, si passa ad un catalogo e quindi al libro, ma è innanzitutto fondamentale avere un progetto e realizzarlo efficacemente, che si tratti di reportage di denuncia o di sperimentazione. Infine, altro importante quesito da affrontare sarà se l’utilizzo dei cellulari si sta configurando come la nuova frontiera in ambito fotografico.
Il convegno vedrà, inoltre, interviste quotidiane a fotografi (Franco Fontana, Francesco Cito, Settimio Bendusi, Gianni Pezzani, Raoul Iacometti, Giuliana Traverso), nonché un workshop di tre giorni con Fontana, la visita a 9 spazi mostra in città, la lettura del portfolio e uno spettacolo serale con il fotografo Iacometti e il regista Carlo Negri.
Il programma completo è consultabile al link: http://www.polodellafotografia.org/images/article/2016/206/locandina%20A3_ok_sm.jpg
