Terapie Espressive e Qualità di Vita

“L’intelletto creativo è quello che è pronto ad abbandonare le classificazioni conosciute dal passato e ad accettare nella sua forma più completa la proposizione che la vita (…) è colma di possibilità sconosciute e può essere il veicolo per trasformazioni senza precedenti”. (Frank Barron)

Un percorso tra teatro, parola, danza, musica e arti figurative (con un ricordo di Anna Solaro).
Come sottolinea la Prof.ssa Barbara Fioletti: “Nonostante la letteratura internazionale segnali la rilevanza dell'utilizzo delle arti terapie, soffermandosi sulle evidenze, nell'ambito italiano fatica a decollare una discussione costruttiva soprattutto in ambito universitario. La giornata si pone l'obiettivo di sensibilizzare studenti e dipendenti sull'importanza di sostenere le risorse creative insite in ognuno di noi. L'iniziativa sposta quindi l'attenzione su come le arti terapie e le attività espressive possano aumentare la qualità di vita delle persone, sostenendo questa faticosa ripresa post pandemica costellata da forti angosce individuali.”

Il workshop, innovativo per argomento e modalità, sarà articolato in una sessione teorica (mattina), che racconta, per una volta insieme, diverse tecniche artistiche come mezzo alla portata di tutte le persone per ritrovare e sviluppare il benessere personale, e in una sessione pomeridiana di otto laboratori pratici esperienziali: arti pittoriche, danzamovimentoterapia, danceability, musicoterapia, parola, teatro sociale.

Tutte le attività sono pienamente inclusive. In particolare, la danceability è stata inserita in quanto metodo di studio del movimento che non isola nessuno e permette di far ballare chiunque, con qualunque abilità, disabilità, età, esperienza di movimento.

Programma completo