Ottimi risultati per la spedizione genovese ai CNU di Canoa, Kayak e Canottaggio

Ottimi risultati per la spedizione genovese ai CNU di Canoa, Kayak e Canottaggio

Sono stati disputati a Sabaudia i Campionati Nazionali Universitari maschili e femminili di canoa, kayak e canottaggio, organizzati dal CUSI d’intesa con Federcanoa e Federcanottaggio. Primo appuntamento sportivo per atleti universitari nella stagione 2021/22.

Gli atleti UniGe del CUS Genova hanno conquistato un ottimo terzo posto nel canottaggio, alle spalle di CUS Torino e CUS Insubria. Due argenti conquistati per quanto riguarda canoa e kayak. Undici pertanto le medaglie portate a casa dagli atleti liguri, 4 ori, 4 argenti e 3 bronzi. 

Nel 4 di coppia maschile, sulla distanza di 500 m, a trionfare sono stati Costa, Cambiaso, Prato e Rossi, mentre nel 4 di coppia femminile Danovaro, Gnassi, Ramella e Boiocchi. Sui 2000 metri invece Mumolo, Rocchi, Rossi e Costa conquistano la vittoria, con Costa e Prati vincenti anche nel doppio pesi leggeri.

Sempre sui 2000 metri Cambiaso conquista l’argento nel singolo pesi leggeri, con Ramella e Gnassi capaci di conquistare l’argento anche nel doppio femminile. Non solo ori e argenti ma anche tre bronzi, conquistati dalla staffetta singolo e 4 con di Costa, Rocchi, Cambiaso, Prato e Rossi, così come dal doppio senior con Cambiaso e Rocchi e infine dal 4 di coppia femminile con Gnassi, Danovaro, Ramella e Boiocchi.

Per quanto riguarda canoa e kayak su cinque finali raggiunte sono arrivati ben due argenti. Due secondi posti ottenuti da Tarditi e Vaira sui 500 metri nel senior maschile e da Tarditi sui 200 m nel senior maschile. 

«Complessivamente la spedizione è stata positiva”, afferma Giulio Vaira, referente della specialità, «visto anche il livello degli atleti presenti», tra i quali spiccavano «nazionali senior, U23 o comunque nazionali giovanili, così come gente che ha conquistato anche un titolo del mondo juniores». «I ragazzi si sono divertiti tantissimo», conclude Vaira, «partecipando a una competizione di buon livello tecnico».

«Tutti coloro che sono partiti nel team del canottaggio», afferma Giulio Basso, allenatore del Rowing e responsabile della delegazione, «hanno vinto almeno una competizione». «Abbiamo portato anche quattro donne su dieci», continua, «un bel numero di atlete che si sono anche ben contraddistinte». Una mano è arrivata anche da Davide Mumolo, atleta olimpico e socio CUS, «che va ringraziato così come va ringraziato tutto il CUS per come ha gestito l’evento e per come ci ha supportato».

«A parte Mumolo e Costa era un gruppo di ragazzi molto giovani», racconta il tecnico federale, «tutti al primo o secondo anno di Università e quindi alla prima esperienza ai CNU». Una sua grande soddisfazione, tra le altre cose, è stata quella di aver coinvolto cinque atleti su dieci provenienti dal College Remiero Federale di Pra’, un progetto supportato da Comune, Università e Federazione che ha lo scopo di promuovere e supportare la Dual Career. «Un progetto nato circa un mese fa», illustra Basso, «grazie al quale i ragazzi hanno la possibilità di studiare e allenarsi nelle strutture messe a disposizione da Comune e Federazione». 

«Come dimostrato anche ai CNU credo si possa sviluppare una buona sinergia tra Università e Federazione», conclude Basso, «ed è un obiettivo che sono convinto vada perseguito».

di Claudia Ferretti