«In questo momento storico in cui la crisi climatica si affianca alla crisi energetica e a quella economica, le università devono rappresentare un partner sicuro dove ricercare conoscenza, soluzioni e prospettive per il futuro» dichiara Adriana Del Borghi, prorettrice alla Sostenibilità dell’Ateneo genovese, che sarà alla COP27 e che modererà l’evento che si terrà al Padiglione Italiano mercoledì 16 novembre dalle 10:30 alle 12:30 sul ruolo delle università per supportare le istituzioni nel raggiungimento delle emissioni nette zero, organizzato dalla RUS – Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile, e dal UK Universities Climate Network. Durante l’evento sarà presentata Re-Generation, la piattaforma per la rigenerazione ecologica che coniuga business e territorio e che rappresenta un’evoluzione del registro eCO2care, il primo registro di crediti volontari completamente pubblico e gestito dall’Università di Genova dal 2008. «La piattaforma consentirà di superare il concetto della compensazione delle emissioni, andando verso un modello rigenerativo e introducendo un sistema volontario che faciliterà l’accesso al credito delle aziende che vorranno contribuire alla rigenerazione ecologica dei territori» aggiunge Michela Gallo, docente UniGe di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici e co-fondatrice di Tetis Institute, lo spin off genovese specializzato in misura della sostenibilità, che presenterà la piattaforma come modello di business rigenerativo di interesse istituzionale.
Il secondo evento accademico “Università come serbatoio di soluzioni: far leva sulle nostre reti Locali e Globali verso l’innovazione”, organizzato attraverso la RUS, è un side event ufficiale della COP27 e si terrà giovedì 17 novembre dalle 13:15 alle 14:45. Durante l’evento le università di tutto il mondo si interrogheranno sul proprio ruolo rispetto alle generazioni future e nei confronti dell’industria, della società, delle istituzioni.
La prorettrice Del Borghi rappresenterà inoltre la Regione Liguria all’evento “Educazione alla cittadinanza globale e resilienza: Rafforzare la sostenibilità dei territori con la cittadinanza globale” sviluppato dal raggruppamento interregionale formato dalle Regioni Abruzzo, Liguria, Marche, Sardegna e Umbria, dove saranno illustrate le strategie regionali, le azioni e le buone pratiche trasversali di collegamento tra le politiche di sviluppo sostenibile, il cambiamento climatico e l’educazione alla cittadinanza globale attraverso i sei pilastri dell’ACE – Action for Climate Empowerment realizzati in partnership con l’Università di Genova. L’evento avrà luogo al Padiglione Italiano martedì 15 novembre dalle 13:00 alle 15:00.
Tutti i side event della COP 27 possono essere seguiti live e on-demand sul canale YouTube ufficiale gestito dal segretariato delle nazioni unite.