Summer School in Media Ecology e Comunicazione Digitale 9-22/06/2019
Dal 9 al 22 giugno Camogli ospita la prima Summer School in Media Ecology e Comunicazione Digitale, diretta da Luca De Biase, organizzata dal Festival della Comunicazione (Frame) in collaborazione con Università di Genova e Università di Torino, Istituto Italiano di Tecnologia e Comune di Camogli. Un corso di formazione intensivo e residenziale per 30 giovani laureati under 32 provenienti da diversi percorsi di studio, che mira a fornire le skill cognitive, tecniche e interpretative per diventare professionisti della comunicazione, in grado di trasformare i dati in informazione ed essere così realmente competitivi nel mondo nel lavoro.
Secondo le ultime stime di settore, l’AI sarà un acceleratore importante del PIL mondiale nei prossimi 12 anni, con applicazioni in tutti i settori, dalla manifattura al commercio, dalla sanità al turismo, dal design, alla grande distribuzione, con un grande impatto nei cicli produttivi e nel marketing. La riorganizzazione dei processi di business passa sempre di più tramite la process analytics intelligence e la capacità di leggere e sfruttare adeguatamente i grandi volumi di dati che le aziende possono raccogliere e organizzare. È quindi sempre più urgente saper leggere l’ecosistema mediale per aprire spazi di nuova comunicazione, sfruttare l’intelligenza collettiva, riprogrammare le interfacce, impostare una strategia di comunicazione sui new media distintiva e di impatto.
Il mondo del lavoro non ha bisogno di individui capaci di “adeguarsi” al sistema mediale, ma di persone critiche, che sappiano anticipare e capire i cambiamenti, e siano in grado di sfruttare le potenzialità positive del mondo digitale e di individuarne gli aspetti più deteriori.
Ed è qui che nasce la Summer School in Media Ecology e Comunicazione Digitale: dove gli studenti, accompagnati da alcuni tra i migliori professori e ricercatori dell’Università degli Studi di Torino e di Genova, del Politecnico di Torino, dell’Istituto Italiano di Tecnologia e della Scuola Superiore di Sant’Anna di Pisa e professionisti del marketing e della comunicazione digitale potranno seguire un programma trasversale e interdisciplinare centrato sui nodi chiave della rivoluzione digitale in atto: algoritmi, data science, seo, data analysis, cloud computing; sicurezza informatica, diritto della rete e cyber security; storytelling, data journalism e copywriting di qualità; come costruire strategie di comunicazione efficaci su social media e new media, interpretando e orientando le tendenze; modelli di business e startup building.
Lezioni frontali, case studies, forum e lavoro in team, con uno sguardo sempre aperto alla dimensione internazionale e globale.
La Summer School, in collaborazione con Wired, offre a due studenti l’occasione unica di trascorrere una settimana al St. Michael’s College dell’Università di Toronto, il centro delle maggiori innovazioni nell’ambito della comunicazione e dei new media da McLuhan ad oggi, e partecipare alla Media Ethics: Human Ecology in a Connected World, il più importante appuntamento a livello mondiale sulla Media Ecology.
Il Gruppo Iren, Google, Enel, l’Istituto Cardiovascolare e il Comune di Camogli, impegnati in prima linea nella trasformazione digitale e attenti al tema dello sviluppo delle competenze, hanno sposato da subito l’iniziativa, offrendo 10 borse per 10 studenti selezionati tra chi si iscriverà alla Summer School.
“I media digitali hanno conquistato un ruolo gigantesco nella vita economica, sociale e culturale: creano l’ambiente nel quale si sviluppa la vita delle persone, delle comunità, delle società. La polarizzazione delle conoscenze di chi ha capito i media digitali, imparando a modellarli e chi non li ha capiti, subendone passivamente le caratteristiche, è diventata una nuova, pesantissima forma di diseguaglianza. La Media Ecology aiuta a leggere le relazioni tra i fenomeni mediatici, a rifuggire dalle banalizzazioni come dalla paralisi dell’incoscienza. In un ecosistema dei media attaccato dall’inquinamento culturale e dalla ignoranza tecnologica, la qualità della vita e il valore economico riemergono solo nella progettazione consapevole dell’innovazione”. Luca De Biase, giornalista e direttore della Summer School.
“La nostra ambizione è proprio quella di colmare il grave skill mismatch che affligge l’attuale realtà italiana e far convergere le aspirazioni dei giovani e delle imprese. La Summer School in Media Ecology e Comunicazione Digitale vuole offrire a ciascuno dei suoi studenti un approccio proattivo verso l’ecosistema mediale in cui ci troviamo a operare. Ma allo stesso tempo guarda alle aziende, che da alcuni anni stanno attraversando una delicata e rapida trasformazione dei processi produttivi, e che hanno bisogno di risorse interne a tutti i livelli (non solo nell’ICT e nella Comunicazione) capaci di dominare il cambiamento con competenza, professionalità ed efficienza”. Danco Singer, presidente della Summer School.
La città di Camogli, storico borgo della riviera ligure affacciato sul Golfo Paradiso citato da Forbes tra le più belle località italiane, forte dell’esperienza del Festival della Comunicazione, con la Summer School si riconferma centro di un network internazionale e interdisciplinare che attrae i principali attori delle trasformazioni sociali, economiche, politiche, culturali e tecnologiche del presente.
Termine delle iscrizioni: 30 aprile 2019
Visita il sito: www.school-of-communication.it