EcoeFISHent presenta: la legge Salvamare e la sua applicazione
Il contesto dell'evento
EcoeFISHent è un progetto finanziato dal programma Horizon 2020 dell’Unione Europea, con una durata di 5 anni e vede la collaborazione di 34 partner.
L’obiettivo del progetto è quello di creare un gruppo di lavoro territoriale con centro in Liguria, sostenibile e replicabile, per la diffusione dei principi dell’economia circolare attraverso la valorizzazione eco-efficiente degli scarti provenienti dalla filiera ittica, tra cui le reti fantasma.
Il progetto prevede anche di ridurre la quantità di rifiuti marini in plastica, ripulendo i fondali dagli attrezzi fantasma, effettuando operazioni di fishing for litter, e facendo ricerca su soluzioni redditizie e di semplice applicazione a livello territoriale per riciclare le reti dismesse, usate in acquacoltura e nella pesca.
L’approvazione della legge “Salvamare” è un passo importante verso il raggiungimento di obiettivi di pulizia e salvaguardia del mare condivisi da EcoeFISHent. La legge, infatti, permette ai pescatori di smaltire i rifiuti accidentalmente pescati in mare come rifiuti urbani, e riconosce il ruolo delle associazioni ambientaliste nello svolgimento di campagne di pulizia del mare e delle acque interne.
A livello locale è stato iniziato un percorso, attraverso il progetto EcoeFISHent, per la definizione di un protocollo per la prevenzione, recupero e riciclo degli attrezzi fantasma nell’AMP di Portofino, che vedrà il coordinamento dell’AMP stessa e la collaborazione di tutti gli attori locali (pescatori professionisti e ricreativi, Guardia Costiera, Università di Genova, centri sub, comuni, aziende locali).
Tuttavia sussistono ancora incertezze rispetto all’applicazione concreta della legge per portare a termine le attività sopra menzionate e previste dalla legge stessa.
La tavola rotonda si tiene a conclusione di una serie di giornate di sensibilizzazione, recupero di attrezzi fantasma e di pulizia del mare con la collaborazione dei pescatori professionisti e dei centri sub locali, organizzate nell’ambito del progetto EcoeFISHent, nonché di un percorso iniziato nel 2019 per ottenere l’approvazione di questa legge.
Programma
Saluti istituzionali
- Francesco Olivari, Sindaco Camogli tbc
- Paolo Donadoni, Sindaco S.M Ligure tbc
- Matteo Viacava, Sindaco Portofino tbc
- Oreste Bozzo, Presidente AMP Portofino
- Regione Liguria tbc
Relatori
- Alessandra Prampolini, Direttore Generale, WWF Italia “Il WWF e la Salvamare”
- Stefania Truffa, Executive Partner di Project Hub 360 “Il progetto EcoeFISHent”
- Giorgio Bavestrello, Professore, Università di Genova “Impatto dei rifiuti sulle foreste animali del Mediterraneo: il volto nascosto della plastica in mare”
- Gianfranco Amendola, Magistrato: “Legge Salvamare oggi e domani: cosa si può fare e prossimi passi necessari”
- Maria Adele Prosperoni, Responsabile Ambiente ed Energia ConfCooperative “Cosa significa la Salvamare per il settore pesca”
- Nicolò Carnimeo, Docente, Università degli Studi di Bari Aldo Moro “Opportunità e futuro della Salvamare”
- Giambattista Ponzetto, Capitano di di Vascello (CP) e Capo Reparto Operativo della Direzione Marittima di Genova “Supporto della Guardia Costiera all’implementazione della Salvamare”
- Mirvana Feletti, Regione Liguria
- Cecilia Pinto, Università di Genova, “Valutazione dello scarto da pesca nell’economia circolare”
- Maddalena Fava, Ziguele
- Mauro Mariotti, Direttore AMP Portofino “L’Area marina protetta come centro di buone pratiche”
Facilitatore
- Giulia Prato, Responsabile Mare WWF Italia
Scopo dell'evento
Lo scopo della tavola rotonda è quello di illustrare la nascita e il percorso di adozione della Legge, e di discutere le implicazioni concrete della legge per organi di sorveglianza, pescatori e gestori dei servizi di recupero rifiuti, con un’attenzione particolare alle opportunità e/o criticità di applicazione nel territorio ligure. Inoltre, al termine dell’evento, si auspica la firma di una lettera d’intenti per lo sviluppo di un protocollo tra l’Area Marina Protetta di Portofino e tutti gli attori coinvolti per la prevenzione e raccolta degli attrezzi fantasma e l’eliminazione dei rifiuti da plastica all’interno dell’Area Marina Protetta stessa.
Progetto finanziato dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell'Unione Europea con la convenzione n. 101036428
11 luglio 2022
15:00 -17:00
Camogli – Salone Amare, Hotel Cenobio dei Dogi