UniGe a Maker Faire Rome - The European Edition 2025

 

Maker Faire Rome - The European Edition è una manifestazione in cui maker, innovatori e creativi di tutto il mondo presentano progetti di elettronica, intelligenza artificiale, robotica, realtà virtuale e aumentata, gaming, musica, arte, formazione e molto altro.

UniGe parteciperà dal 17 al 19 ottobre con sei progetti di ricerca sui temi della manifestazione: “Innovazione, creatività e scoperta”.
Negli spazi del Gazometro Ostiense, nell’area stand G24 dedicata al nostro ateneo, i visitatori avranno l’opportunità di scoprire da vicino come la ricerca e la creatività targate UniGe stiano contribuendo a rispondere alle sfide del presente e a immaginare soluzioni per il futuro.

Partendo da un tavolo interattivo per esplorare le emozioni in ambito scolastico, dalla formazione attraverso la realtà virtuale alle nuove frontiere della cybersicurezza applicata ai fieldbus, passando per l’eco-architettura e l’educazione esperienziale fino alle interfacce uomo-macchina non invasive per la riabilitazione o il supporto a chi ha difficoltà motorie anche con il supporto della IA.
Un viaggio tra tecnologie e idee che possono migliorare il futuro delle persone e della società.

Airfield Security: Cybersecurity su Fieldbus con AI e ML

La spinoff di UniGe Airfield Security presenta a Maker Faire una soluzione innovativa per il monitoraggio della cybersecurity nelle reti industriali. A differenza delle soluzioni che si concentrano unicamente sull'architettura TCP/IP, questa soluzione si focalizza sui fieldbus di campo (i livelli inferiori dell’architettura) integrando tecnologie di machine learning e deep learning, un approccio in linea con la crescente complessità e profondità degli attacchi cyber.
Nello spazio espositivo sarà presente un dimostratore "portatile" che riproduce in miniatura un impianto di smart manufacturing. Sarà possibile simulare un attacco reale sugli apparati di controllo e visualizzare in tempo reale la detection dell’attacco sulla dashboard.

Il progetto Airfield Security
Il progetto Airfield Security, spinoff UniGe

Bioingegneria per tutte le età: realtà virtuale, interfacce uomo-macchina

Il progetto Bioingegneria per tutte le età nasce dalla sinergia tra bioingegneria e informatica per sviluppare tecnologie a supporto del benessere per le persone attraverso strumenti innovativi come la realtà virtuale e l’intelligenza artificiale. 
Presso lo stand verranno presentate alcune delle soluzioni tecnologiche innovative sviluppate da alcuni ricercatori dei gruppi di Bioingegneria e di Informatica del DIBRIS dell’Università di Genova:

  • un simulatore in realtà virtuale immersiva (tramite visore Meta Quest 3) per la formazione del personale infermieristico pediatrico nella gestione di situazioni cliniche complesse, promuovendo la collaborazione;
  • un'interfaccia corpo-macchina accessibile e non invasiva che, attraverso una webcam e l'intelligenza artificiale, permette a persone con disabilità motorie di interagire autonomamente con il computer;
  • BridGE, una pedana sensorizzata sviluppata per l’allenamento dell’equilibrio da seduti e della stabilità addominale, fornisce un feedback sulla postura corretta e permette il controllo di un cursore a schermo attraverso movimenti pelvici.

MosSkin Evolution: il futuro verde dell’architettura

MosSkin Evolution è un ecoinvolucro modulare brevettato per l'inverdimento di superfici edilizie che unisce i vantaggi estetici e funzionali del muschio vivo con una maggiore semplicità di installazione e una manutenzione ridotta, una soluzione ecologica e sostenibile per l’architettura contemporanea, facilmente integrabile nelle strutture esistenti.
Allo stand sarà esposto un modulo composto da pannello, irrigazione integrata e muschi. I visitatori potranno incontrare gli ideatori, assistere a dimostrazioni e partecipare a uno studio sulla percezione estetica e funzionale del sistema MosSkin.

Il progetto MosSkin
Il progetto MosSkin

PEELVIS: Prototipo per riabilitazione pavimento pelvico

Un dispositivo sviluppato dal gruppo di ricerca di Marco Testa, pensato per facilitare il training e la riabilitazione del pavimento pelvico che supera le criticità dei dispositivi endocavitari tradizionali offrendo una soluzione esterna, confortevole e non invasiva. Attraverso app mobile e desktop, il dispositivo fornisce un feedback visivo per guidare la persona durante l'esecuzione autonoma degli esercizi, anche in ambiente domestico o supporta la raccolta dati e supporto in ambienti sperimentali.
Nello spazio dimostrativo i ricercatori proporranno ai visitatori una prova pratica del dispositivo con l’obiettivo di sensibilizzarli sull’importanza del pavimento pelvico ottenendo anche indicazioni utili sui comportamenti corretti per preservare la salute di questo importante distretto muscolare.

Progetto PEELVIS
Progetto PEELVIS

T.R.A.T.TO. (Tangible Representation of Affect Through TOgetherness)

Il cuore del progetto è un tavolino interattivo (un piano di disegno digitale), sviluppata dal gruppo di ricerca Casa Paganini – InfoMus, che permette di sviluppare competenze sociali ed emotive ma anche di mettere in gioco le proprie capacità creative ed espressive.
TRATTO è un sistema di supporto per l’attività didattica di check-in emotivo che promuove la condivisione degli stati d’animo nei gruppi di bambini in età scolare. Attraverso una rappresentazione visiva e tangibile viene elaborato il clima della classe, utile per la riflessione e l’intervento didattico. Infine, le emozioni espresse da tutti i partecipanti sono aggregate in una rappresentazione grafica che aiuta a comprendere l’emotività collettiva. 
ll laboratorio offre un’esperienza educativa immersiva basata sull’embodied learning, valorizzando il ruolo del corpo e del movimento nell’apprendimento. L’attività integra movimento ed emozioni per favorire sia l’apprendimento curricolare sia lo sviluppo socio-emotivo. I partecipanti potranno anche esplorare attività interdisciplinari (matematica, arte, astronomia), dove gesto e azione diventano strumenti di scoperta.

Progetto Tratto
Progetto TRATTO

UniGe Contamination Lab (CLab): Laboratorio di imprenditività e innovazione

UniGe CLab è un laboratorio concepito per sviluppare il potenziale creativo e innovativo di giovani studenti, dottorandi e neolaureati. L'obiettivo principale è promuovere la cultura imprenditoriale e lo spirito di iniziativa.
Il CLab è un percorso formativo di sei mesi che integra le competenze degli studenti (i "CLabbers") con nuove abilità attraverso formazione, team multidisciplinari e confronto diretto con aziende e professionisti. Questa iniziativa permette di creare un mix di conoscenze che consente di affrontare le sfide in modo più efficace e di sviluppare soluzioni innovative, rafforzando la cultura imprenditoriale nel mondo accademico.