"Il mondo che vogliamo": un appello per un futuro inclusivo nella ricerca
Le materie STEM non sono solo discipline universitarie, ma tasselli fondamentali per lo sviluppo sociale ed economico. Eppure, in questi campi le donne e le ragazze rimangono ancora troppo spesso ai margini. In occasione della X Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nelle STEM, ADI Genova propone un evento per esplorare le ragioni di questo divario ma anche proporre soluzioni coraggiose per ridisegnare l'intero orizzonte della ricerca, immaginando un futuro dove le donne e le ragazze non siano più "eccezioni", ma protagoniste naturali dell'innovazione scientifica e tecnologica.
"Il mondo che vogliamo" non è solo un incontro, ma un invito a trasformare il consueto dibattito sul gender gap in una vera e propria azione di rinnovamento, capace di plasmare il futuro della ricerca in un contesto realmente inclusivo.
ADI, l’Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca in Italia, rappresenta e tutela i giovani ricercatori e ricercatrici, impegnandosi per garantire condizioni di lavoro dignitose e pari opportunità in un sistema accademico troppo spesso caratterizzato da pratiche discriminatorie e ingiustizie. Con "Il mondo che vogliamo", l’associazione intende stimolare un dialogo costruttivo che superi le statistiche e le analisi convenzionali, invitando ogni partecipante a condividere le proprie "tre previsioni" per il futuro delle donne nelle STEM e del mondo della ricerca più in generale: una previsione quasi certa, una che richiede un impegno collettivo e una visione audace e ambiziosa. Corpi politici e istituzioni locali sono invitati a partecipare attivamente e a contribuire con le loro previsioni.
La giornata si apre con i saluti iniziali di Davide Caron, Coordinatore di ADI Genova, e dei rappresentanti di ADI Nazionale, per poi passare alla lectio magistralis tenuta da Adriana Albini dell’IRCCS IEO di Milano, che esplorerà “Il mondo che vogliamo: le STEM al tempo delle nostre figlie”, delineando le strategie implementabili per garantire un ambiente di ricerca più equo e stimolante. Successivamente, una tavola rotonda dal titolo "Per colmare la lacuna" con la partecipazione di relatrici e relatori di eccellenza: Monica Gori dell’IIT, Nicole Ticchi di She is a Scientist, Elisa Di Lorenzo, CEO di Untold Games, Alessandra Sciutti, ingegnera biomedica dell’IIT di Genova, e Irene De Biase, vicesegretaria nazionale di ADI. Antonella Santuccione Chadha, neuroscienziata clinica e fondatrice della Women’s Brain Foundation, interviene da remoto. Il tutto è moderato da Giulia Colombo, vice coordinatrice di ADI Genova, con un finale dedicato al confronto diretto attraverso sessioni di Q&A.
Il programma è riportato anche nella locandina.
L'evento, realizzato con il sostegno di ADI Nazionale, dell’Istituto Italiano di Tecnologia e dell’Università di Genova, contribuisce all'Area 4 del Gender Equality Plan - Integrazione della dimensione di genere nella ricerca e nei programmi degli insegnamenti.
11 febbraio 2025
dalle 9:00 alle 13:00, con accoglienza a partire dalle 8:45
Aula M di Via Balbi 4, Genova.
Per ulteriori informazioni e per confermare la partecipazione, si prega di contattare ADI Genova via mail o tramite la pagina Instagram.