Erasmus Charter for higher education: mobilità accademica verso nuove frontiere
Erasmus Charter for higher education: mobilità accademica verso nuove frontiere
Nel mese di Maggio è stata presentata la candidatura per la nuova Erasmus Charter for Higher Education, che permetterà di aderire al nuovo Programma Europeo di istruzione superiore, che avrà durata dal 2014 al 2020. Tale programma, il cui nome per ora non definitivo è “Erasmus for all”, andrà a sostituire il Programma LLP in scadenza e includerà molte delle attuali azioni di mobilità quali Erasmus, Leonardo, Erasmus Mundus, Tempus, Alfa, Edulink e Programma di cooperazione con i Paesi industrializzati.
Il nuovo programma sarà incentrato su tre tipi di azioni fondamentali, ovvero la mobilità ai fini di apprendimento dell’individuo, la cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche e il sostegno alle riforme politiche. Le sue principali priorità operative sono la semplificazione delle procedure, l’assegnazione dei fondi basata sulle prestazioni e la creazione di legami più stretti tra i settori dell'istruzione e dell'apprendimento formale, informale e non formale.
L’Ateneo di Genova ha aderito sin dal 1987 all’Azione Erasmus e successivamente alle altre azioni nell’ambito prima del Programma Socrates e poi del Programma LLP. Nel corso di questi 26 anni gli accordi stipulati sono aumentati per raggiungere un numero superiore a 550 per l’Azione Erasmus, senza contare gli oltre 110 di cooperazione bilaterale non Erasmus e gli oltre 140 accordi di cooperazione accademica con Atenei stranieri.
Partecipando alla candidatura per la nuova Erasmus Charter for Higher Education, l’Ateneo conferma in un’ottica di apertura globale e di consapevolezza delle proprie eccellenze l’interesse nel considerare gli studenti, italiani ed internazionali, obiettivo principe delle proprie azioni.