Il 2022: un anno di record per il clima anche a Genova
Il 2022: un anno di record per il clima anche a Genova
Il 2022 è stato l’anno con il maggior numero di giorni con temperature massime maggiori di 30 °C, è stato anche l’anno con il maggior numero di giorni con temperature minime maggiori di 20 °C e la pioggia giornaliera massima del 2022 è stata di 39,4 mm: il nuovo record minimo.
Gli andamenti climatici stagionali e mensili rilevati presso l'Osservatorio meteo storico dell’Università di Genova durante lo scorso anno facevano già presagire che il 2022 avrebbe fatto registrare dei nuovi record climatologici anche per Genova. Così è stato:
- il 2022 è risultato essere complessivamente l’anno più caldo della serie storica dall’inizio delle registrazioni nel lontano 1833.
Il valore di 18,1 °C raggiunto dalla temperatura media annuale è però ancora più allarmante se si considera che si discosta di molto dai precedenti massimi registrati (figura 1 e figura 3).
Di record in record (negativi)
La temperatura media annuale misurata nel 2022 risulta infatti essere un grado centigrado più alta del precedente record di 17,1 °C osservato negli anni 2015, 1943, 1873, 1868 e 1863. Dalla classifica degli anni più caldi della serie storica si osserva poi che ben 6 anni dell’ultimo decennio sono presenti nei primi venti posti, a testimonianza che un progressivo aumento delle temperature è sicuramente presente e non riguarda solo il valore estremamente alto registrato nel 2022 (figura 3).
Considerando l’andamento dei valori di temperatura annuali mediati rispetto ai 25 anni precedenti, il trend positivo degli ultimi decenni viene ulteriormente confermato (linea rossa tratteggiata in figura 1). Nell’analisi presentata i valori di temperatura annuali sono stati ottenuti considerando i valori di temperatura medi giornalieri calcolati come:
- (TMIN+TMAX)/2
(TMIN e TMAX sono rispettivamente la temperatura minima e massima giornaliera)
Questo per garantire la massima omogeneità con l’intera serie storica (nel passato non venivano misurate le temperature di tutte le ore).
Meno pioggia
Un’ulteriore criticità si evidenzia analizzando le cumulate di pioggia annuali per l’intera serie storica (figura 2). Anche in questo caso, oltre ai valori annuali (linea blu) viene riportato con la linea rossa tratteggiata l’andamento dei valori di pioggia media calcolati considerando la media mobile sui 25 anni precedenti.
Dal grafico si evidenzia una significativa diminuzione delle cumulate annuali negli ultimi 3 decenni e un trend dei valori mediati a 25 anni che solo recentemente ha mostrato un andamento marcatamente negativo. La classifica degli anni più secchi della serie storica mostrata nella tabella di figura 4 colloca al secondo posto il 2022 con un valore di soli 479,6 mm di pioggia cumulata annuale, preceduto solo dal record di poco inferiore del 2017.
La tabella conferma anche la tendenza verso un clima più secco rispetto al passato: tra i 20 anni più secchi di tutta la serie storica 11 risultano essere successivi al 2000 con valori tutti al di sotto degli 850 mm (alcuni anche al di sotto di 500 mm, come visto). Si noti che la cumulata di pioggia annuale media calcolata su tutta la serie storica, compresi gli ultimi decenni, è di 1253 mm.
Altri record
Analizzando nel dettaglio i dati del 2022 emergono anche altri record. Il 2022 è stato l’anno con il maggior numero di giorni con temperature massime maggiori di 30 °C (34 giorni), superando il record precedente di 32 giorni che resisteva dal 1873. Il 2022 è stato anche l’anno con il maggior numero di giorni con temperature minime maggiori di 20 °C (113 giorni). Anche in questo caso è stato battuto il record precedente di 108 giorni che resisteva dal 1846. Per quanto riguarda la piovosità, la cumulata di pioggia giornaliera massima del 2022 è stata di 39,4 mm, che risulta essere il nuovo record minimo, superando il precedente valore di 44,4 mm osservato nel 1946.
L'Osservatorio meteo storico dell’Università di Genova
Nel centro storico di Genova, presso la sede universitaria di via Balbi 5, è in funzione dal 1833 uno tra i più antichi e longevi osservatori meteorologici al mondo. Queste antiche sentinelle del clima sono di fondamentale importanza, soprattutto in questo periodo di grandi cambiamenti climatici, in quanto ci permettono di stimare in maniera più oggettiva e scientifica la reale dimensione delle eventuali variazioni del clima attraverso l’analisi di una lunga serie storica di dati.
L’importanza dell’Osservatorio storico dell’Università di Genova e della sua serie storica di quasi duecento anni di dati è stata recentemente riconosciuta anche dall’Organizzazione Meteorologica Mondiale (WMO), che lo ha inserito nella ristretta lista delle Centennial Observing Stations.