CyberChallenge.IT 2021: aperte le iscrizioni per la scuola nazionale di hacker etici
La gara italiana per esperti di sicurezza informatica è ripartita con l’apertura delle iscrizioni a CyberChallenge.IT, il primo programma nazionale di addestramento rivolto a giovani talenti per formare i cyberdefender del futuro.
Dopo il successo dell’edizione 2020, che ha coinvolto oltre 560 ragazzi, stavolta il Laboratorio nazionale di cybersecurity del CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica), punta a consolidare lo sforzo fatto finora portando in CyberChallenge.IT ben 32 sedi (quattro in più dell’anno scorso), coinvolgendo oltre 750 ragazzi tra i 16 e i 23 anni e incentivando la partecipazione e l’interesse delle ragazze e dei ragazzi delle superiori.
La registrazione per partecipare ai test di ammissione resterà aperta fino al 17 gennaio 2021 e darà l’opportunità a centinaia di giovani brillanti e motivati di essere selezionati per partecipare a un programma di formazione gratuito presso le sedi aderenti (30 università, tra cui UniGe, il Centro di Competenza Cybersecurity Toscano e il Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell'Esercito di Torino), nella primavera del 2021: primo passo per una futura carriera nell'ambito della sicurezza informatica.
I giovani saranno seguiti da esperti universitari e aziende leader del settore, che li introdurranno ai principi scientifici, tecnici ed etici della cybersecurity, con attività pratiche di difesa dagli attacchi cyber. Il programma culminerà in una gara finale nazionale che eleggerà la migliore tra le squadre italiane.
TeamItaly
Tra tutti i partecipanti alla formazione e alle gare, i migliori saranno poi invitati a formare la Squadra Nazionale Italiana dei Cyberdefender, TeamItaly, che avrà l’opportunità di confrontarsi con le altre nazionali in eventi e competizioni in tutto il mondo.
“Ormai alla quinta edizione, desideriamo quest’anno consolidare i risultati finora raggiunti, traendo dalle nuove sfide che devono affrontare cittadini e mercato la massima motivazione per aiutare giovani appassionati a trovare la loro strada nell’ambito della sicurezza informatica”, ha commentato il direttore del Laboratorio Nazionale Cybersecurity del Cini, Paolo Prinetto: “Anche durante i peggiori momenti del lockdown, questa primavera, CyberChallenge.IT è stata in grado di offrire ai partecipanti il massimo in termini di conoscenza e risorse: oggi siamo ancora più consapevoli di quanto tali competenze siano fondamentali e per questo speriamo di contribuire a colmare una carenza di figure professionali all’altezza delle sfide cibernetiche e industriali del futuro”.
Il Laboratorio Nazionale di Cybersecurity del CINI coordina attività di ricerca e formazione sui temi della sicurezza informatica a livello nazionale e internazionale per aiutare il “sistema paese” a essere più resiliente alla minaccia cibernetica. Il Laboratorio si impegna quindi a migliorare le misure di protezione della pubblica amministrazione e delle imprese da attacchi informatici supportando anche i processi di definizione degli standard e dei framework metodologici a livello nazionale.