Si conclude alla grande l'anno accademico di UniTE con gli ultimi due incontri: la diretta streaming con Fabio Fazio martedì 25 maggio 2021 e l'evento finale in presenza il 28 maggio al Teatro Ivo Chiesa. La partecipazione in presenza sarà limitata per via delle norme di distanziamento dovute all’emergenza Covid, ma si tratta comunque di un importante segnale di ritorno alla normalità.
Questo è stato un anno accademico particolare, nel segno della resilienza e della formazione digitale in cui UniTE ha avuto ben 887 iscritti che hanno potuto seguire online i corsi organizzati, imparando, oltre alle materie oggetto dello studio, anche basi fondamentali di informatica.
Per concludere in maniera adeguata questo anno abbiamo organizzato un'appuntamento imperdibile: La gondola, il centrino e la televisione. Una diretta streaming di Goodmorning UniTE in cui Fabio Fazio, autore, conduttore e produttore televisivo, uno dei principali protagonisti della tv italiana, racconterà i suoi primi 38 anni dietro al piccolo schermo, dagli esordi fino alla fortunatissima serie di Che tempo che fa, ogni domenica su Raitre. Dialogando con Donatella Alfonso, racconterà com’è cambiata la televisione e, allo stesso modo, la società italiana: dai tempi del televisore come oggetto principe del salotto (con tanto di centrino e gondola soprammobile, icona tipica degli anni ’60) a oggi che deve affrontare nuovi linguaggi, in primo luogo quello dei social media.
La cultura, infatti, non ha età, a sua volta cambia forma e dopo la tv e i nuovi mezzi di comunicazione si torna finalmente in presenza a teatro, dopo un anno di lezioni online: l’appuntamento finale al Teatro Ivo Chiesa, con lo spettacolo Femina Ridens - Musica e parole per un viaggio nella nuova comicità al femminile con Lisa Galantini e Giua, dai testi di Caryl Churchill, Nora Ephron, Carla Signoris, Enrica Tesio.
L’Università della Terza Età è un’importante azione di terza missione dell'Università di Genova, soprattutto in una città come Genova, capoluogo della regione più anziana d’Italia. In quest’anno di pandemia, UniTE è stata, per molte persone, l’occasione di formarsi rapidamente nel campo delle tecnologie digitali, condizione per poter accedere all’offerta didattica.
La didattica in UniTE è a un livello molto alto, visto che pressoché tutti i docenti sono docenti universitari. In quest'anno 19 studenti tutor hanno accompagnato chi aveva più difficoltà nell’accesso agli strumenti online di UniGe e hanno dato preziosa assistenza durante tutti i mesi di lezione mettendo a disposizione le proprie competenze di nativi digitali in un bel rapporto di scambio all’insegna dell’intergenerazionalità.
Le prospettive per il futuro sono quelle di tornare possibilmente in presenza per ritrovare quegli aspetti che sono venuti un po’ a mancare online: l’incontro e il confronto con i compagni di corso, il rapporto diretto con i docenti, il piacere della frequenza in aula; e di riorganizzare le tante attività sul territorio: le visite guidate a mostre e musei, le uscite a teatro o al cinema, i viaggi di istruzione.
Se da una parte si recupererà la socialità delle lezioni e delle attività in presenza, si cercherà dall’altra di mantenere la possibilità delle lezioni online in modo da offrire comunque l’opportunità di seguire corsi di livello universitario a chi non si può muovere e da raggiungere le persone che risiedono in località distanti dalle sedi di UniGe: già quest’anno è significativamente cresciuto il numero degli iscritti “fuori sede”, circa il 7% dei partecipanti (contro uno scarso 1% degli altri anni) e si intende promuovere ulteriormente i corsi Unite nei paesi dell’entroterra, in modo da rafforzare ancora il carattere di servizio per il territorio che l’Università della terza età possiede da sempre.