Il festival dell’eccellenza al femminile parla ai giovani di violenza sulle donne

Il Festival dell’Eccellenza al Femminile parla ai giovani di violenza sulle donne con lo spettacolo di Dacia Maraini Passi affrettati


Introduzione allo spettacoloIl Festival dell’Eccellenza al Femminile ha voluto comunicare alla città la nascita dell’Associazione nei giorni simbolicamente legati alla Festa delle Donne, precisamente nel giorno 6 marzo 2013, presentando un evento di grande impatto sociale e mediatico, lo spettacolo regia di Dacia Maraini Passi affrettati.


“Abbiamo voluto scegliere un luogo di abituale frequentazione per i cittadini di Genova, la Sala Chierici della Biblioteca Berio” dichiara Consuelo Barilari, fondatrice e curatrice del Festival “chiamando all’appello uomini e donne quali testimoni di un argomento drammatico e quotidiano come la violenza sulle donne”. Nonostante una pioggia torrenziale la sala era gremita di ragazzi delle scuole, signore, uomini e giovani accorsi per assistere allo spettacolo, una commovente lettura scenica di 8 storie vere di violenza contro le donne provenienti da tutto il mondo e da diversi contesti sociali.


“L’Associazione Festival dell’Eccellenza al Femminile” ha ribadito nell’introduzione Consuelo Barilari “avrà l’obiettivo di portare all’attenzione della città le tematiche più urgenti legate alle donne e al “femminile” nei vari settori storico, culturale, economico, sociale, politico, coinvolgendo per tutto l’anno, non solo a novembre per la settimana del Festival, un pubblico eterogeneo con attività originali di tipo artistico, spettacolare e creativo, capaci di attrarre i giovani e studiate per essere rivolte anche alla loro educazione nell’età scolastica”.


Per rendere questo fattibile e concreto sul territorio di Genova, l’Associazione ha chiamato a partecipare come Soci Fondatori esponenti di spicco della città, non solo femminili, presentando un programma FuoriFestival Primavera 2013 da marzo a maggio con eventi di Teatro, Imprenditoria Femminile, Storia, Letteratura, Legalità e Diritti in cui gli associati svolgono un ruolo di primo piano.


Lo spettacolo Passi affrettati, il primo appuntamento di questa rassegna FuoriFestival, è una rappresentazione forte e cruda; già il titolo racconta… i passi delle donne, con il ritmo della paura in una strada buia, di notte in un vicolo, con il cuore in gola chiudendo veloci la porta di casa, o verso un rifugio dove nascondersi, per raccontare tutto perché la prossima volta si potrebbe anche morire… mentre 5 giovani attori in scena evocano episodi di violenza fisica, psicologica, culturale spesso taciuti all’interno della famiglia o del paese, storie di donne del presente così cruente che sembrano appartenere a tempi remoti per l’atrocità dei gesti compiuti.


Lo spettacolo fa parte di un Progetto di Educazione ai Sentimenti destinato alla sensibilizzazione dei giovani maschi che viene ormai rappresentato e tradotto in più di 20 paesi con il patrocinio di Amnesty International. Inoltre il progetto è finalizzato al sostegno e alla diffusione dei Centri Antiviolenza e delle “case per le donne maltrattate”. La rappresentazione teatrale per gli studenti è preceduta da un lavoro di preparazione con l’insegnante nella classe e seguita da un Questionario che va compilato subito dopo aver visto lo spettacolo.


Lo spettacolo Passi affrettatiNella giornata del 6 marzo al termine della rappresentazione il pubblico, formato in parte anche da studenti delle scuole superiori, ha compilato 101 Schede Questionari contenenti 5 domande sulla conoscenza e l’efficacia del Pacchetto Sicurezza in argomento legislativo “violenza sulle donne” e sulle misure da adottare per migliorare la tutela e la prevenzione. Le persone che hanno risposto al Questionario, con dati utilizzabili in sede di analisi statistica, hanno sottolineato la necessità di maggiore efficacia nella condanna e pena dei reati di violenza e “femminicidio”, di maggiore polizia e controllo per la prevenzione e la denuncia, e hanno riscontrato una totale disinformazione tra i giovani delle scuole sull’esistenza delle normative legali Pacchetto Sicurezza e della normativa specifica per la tutela.


A chiusura della giornata la rappresentante di Amnesty International Stella Acerno e l’Avvocato Alessandra Ballerini hanno spiegato il lavoro che a livello internazionale stanno facendo le commissioni per i Diritti Umani e la strada ancora lunga e difficile che insieme i Cittadini, la Scuola, le Istituzioni e lo Stato devono intraprendere per prevenire e arginare il fenomeno “violenza sulle donne” che è drammaticamente in crescita in questi anni.


Alessandra Ballerini dopo una chiara spiegazione delle misure legali adottate e in fase di approvazione, ha così concluso “è importante avere presente, se si parla di violenza sulle donne nel nostro paese e nella nostra città, la questione dei diritti delle donne immigrate, mettendo in luce anche il dilagante problema delle vittime dello sfruttamento e coercizione alla prostituzione e della violenza all’interno della nuova composizione familiare dei “matrimoni misti”.

Lo spettacolo Passi affrettati testo e regia di Dacia Maraini
Con: Igor Chierici, Francesca Agostini, Luca Cicolella, Sarah Pesca, Francesca, Pasino

OPI PRESS
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