Festival della Mente

Festival della Mente

Festival della MenteIl 4 settembre si è conclusa a Sarzana con un grandissimo concorso di pubblico la tredicesima edizione del Festival della Mente, il primo festival in Europa dedicato alla creatività, con la direzione scientifica di Gustavo Pietropolli Charmet e la direzione artistica di Benedetta Marietti. Come ogni anno il festival è stato promosso dalla Fondazione Carispezia e dal Comune di Sarzana.


Tre giornate con 61 relatori italiani e internazionali e 39 appuntamenti tra incontri, workshop, spettacoli e momenti di approfondimento culturale dedicati ai processi creativi. Filo conduttore dell’edizione 2016 è stato lo spazio, indagato con un linguaggio accessibile per un pubblico ampio e intergenerazionale da grandi scienziati, scrittori, artisti, fotografi, architetti, filosofi, psicologi, storici, in relazione ai cambiamenti, alle tematiche e ai problemi del vivere contemporaneo.
Festival della MenteAnche quest’anno Sarzana è stata crocevia di idee e pensieri che hanno dato luogo a interventi di alta qualità, tutti originali e pensati appositamente per il festival.


I numerosi ospiti italiani e internazionali hanno richiamato un pubblico ampio, non solo dalla Liguria, ma da tante e diverse città d’Italia e dall’estero, che ha partecipato con grande interesse, facendo registrare il tutto esaurito agli eventi.
I 600 volontari impegnati nelle tre giornate della manifestazione, con le loro magliette bianche sulle quali campeggiava il logo del festival, hanno animato la cittadina ligure con la consueta passione che ha reso unico quello che ormai è considerato un evento culturale di fine estate imperdibile.


Esauriti anche gli appuntamenti della rassegna per bambini e ragazzi, divenuta ormai un vero e proprio festival nel festival curato quest’anno da Francesca Gianfranchi.


Il successo non è mancato nemmeno per gli eventi collaterali al festival come parallelaMente, che ha dato spazio ad operatori culturali del territorio e creativaMente Kids, che ha visto artisti e designer impegnati in progetti e creazioni per il mondo dell’infanzia.


Il Festival della Mente si conferma ancora una volta un’agorà, una piazza appunto, all’insegna della creatività, con uno sguardo sempre attento all’attualità, in una realtà in continuo cambiamento. Le riflessioni dei relatori su migrazioni, famiglie, esplorazioni e scoperte, spazio pubblico e spazio sociale ci hanno fornito importanti strumenti per comprendere e decodificare il complesso mondo in cui siamo immersi ogni giorno.

La redazione
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