Noi e altri – Identità e differenze al confine tra scienze diverse

A cura di Emilio Di Maria

Copertina libro Noi e altri - identità e differenze al confine tra scienze diverse

In occasione del workshop internazionale “Health right across the Mediterranean: tackling inequalities and building capacities” che si è tenuto giovedì 6 Aprile 2017 in Aula Meridiana, è stato presentato il volume “Noi e altri – Identità e differenze al confine tra scienze diverse” edito da Genova University Press (GUP).

Le diversità dei saperi e delle esperienze che contribuiscono a questo volume sono una rappresentazione dello spettro dei diversi sguardi che possiamo rivolgere sul tema dell’identità e delle differenze, e su come queste generino conflitti e inducano riconciliazioni. La pubblicazione raccoglie contributi di autori di diverse discipline e con diversi percorsi scientifici: dalle scienze sperimentali come la genetica di popolazioni e le neuroscienze, alle scienze umane e sociali dei linguisti e degli psicologi, attraversate dalla trama dell’antropologia – il che spiega l’inclusione del volume nella collana Antropologie diretta dal Prof. Marco Aime.

Alla presentazione è intervenuta la scrittrice Esther Mujawayo, sociologa e psicoterapeuta ruandese che è sopravvissuta al massacro della popolazione Tutsi e che attualmente opera come traumaterapeuta in Germania. La pubblicazione infatti prende spunto da una giornata di studio, tenutasi in occasione del ventennale del genocidio perpetrato in Ruanda nel 1994, durante la quale si era discusso sulla costruzione dei concetti di identità e differenza nell’esperienza contemporanea.

I contributi alternano riflessione teorica, divulgazione scientifica e testimonianza diretta, e sono articolati in tre parti:

  1. Chi siamo noi, chi sono gli altri: razze e popoli (non sul razzismo ma sulle razze, concetto arbitrario di identificazione delle differenze tra gli esseri umani; sulla lingua come elemento di identità);
  2. Chi sono io? Come vedo gli altri? Individuazione e alterità tra mente e cervello (sulle basi biologiche di identità e alterità e su come queste condizionano le relazioni tra persone e tra popoli) l’esperienza della migrazione e dell’essere stranieri;
  3. Chi siamo noi, chi sono gli altri: identità e alterità oppure somiglianze e differenze? (su come identità e alterità si sono sviluppati e su come l’immagine dell’altro viene mediata nella risoluzione dei conflitti).

 

Nei due DVD allegati al volume si trovano gli estratti salienti della giornata da cui il progetto editoriale ha preso spunto, incluse alcune letture dell’attrice Carla Peirolero e un intervento video di Moni Ovadia, attore e intellettuale poliglotta in viaggio perenne tra generi e tra culture, che ci parla del “farsi straniero” e ci fornisce una ulteriore lettura di identità e differenze – di noi e altri.

Infine ricordiamo che la pubblicazione è open access: il testo completo è disponibile gratuitamente in versione ePub sul sito di GUP [http://gup.unige.it/node/160]; copie del volume inclusi i DVD allegati possono essere richieste direttamente al curatore.

 

Maria Elisabetta Ruggiero
Dipartimento di Architettura e Design
 

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