Aspetti e problemi del ciclo e del riciclo dei rifiuti
a cura di Pasquale Costanzo (GUP - Genova University Press, 2018)
Con la firma alla Prefettura di Caserta, il 19 novembre 2018, del cd. Protocollo d'Intesa sulla Terra dei Fuochi tra Governo italiano e Presidenza della Regione Campania, un’ulteriore tessera è andata ad aggiungersi al già complesso quadro istituzionale concernente a livello sia interno, sia europeo, l’azione tesa a risolvere o almeno a contenere nei suoi effetti più perniciosi la problematica della sorte dei rifiuti. In pratica coincidenza e a riprova della sua assoluta attualità, ha visto la luce il lavoro collettaneo su “Aspetti e problemi del ciclo e del riciclo dei rifiuti” curato, in esito ad un seguitissimo convegno, da Pasquale Costanzo per la Collana Global Constitutionalism.
Tra i molteplici aspetti della problematica, il lavoro privilegia la prospettiva giuridica, pur senza rinunciare a dar conto di essenziali profili tecnici ed operativi: prospettiva che, peraltro, non si rivela monolitica, ma dipanandosi lungo trame diverse (tutela dei diritti, compiti delle amministrazioni pubbliche, incisione dei rapporti privatistici, rilevanza tributaria, processualpenalistica e discipline di rifiuti speciali), intende fare il punto a largo spettro sulle questioni poste e sulle soluzioni proposte nel delicato settore.
L’attenzione è quindi focalizzata, oltre che sulla normativa, di cui viene fornita un’attenta ricostruzione, sugli svolgimenti giurisprudenziali multilivello da cui provengono spesso interessanti sollecitazioni, nonché su pratiche esperienze ritenute esemplari; non senza gettare lo sguardo sulla progettazione legislativa nazionale e sovranazionale.
Il lavoro nasce con precipui intenti di ricerca, ma anche con l’obiettivo di essere utile agli operatori del settore per un generale inquadramento legale e per una informativa più specifica su singole tematiche; e, finalmente, anche con il proposito di contribuire al dibattito scientifico, di offrire supporto agli operatori professionali, e, last but non least, di indurre ad una maggiore sensibilizzazione soggetti ed organi interessati