La scorciatoia: come le macchine sono diventate intelligenti senza pensare in modo umano

Le macchine intelligenti sono entrate nelle nostre vite, ma non sono come ce le aspettavamo

"Le nostre creature sono diverse da noi e talvolta più forti. Per poterci convivere dobbiamo imparare a conoscerle. Vagliano curricula, concedono mutui, scelgono le notizie che leggiamo: le macchine intelligenti sono entrate nelle nostre vite, ma non sono come ce le aspettavamo. Fanno molte delle cose che volevamo, e anche qualcuna in più, ma non possiamo capirle o ragionare con loro, perché il loro comportamento è in realtà guidato da relazioni statistiche ricavate da quantità sovrumane di dati. Eppure possono essere in certi casi più potenti di noi: ci osservano continuamente, e prendono decisioni al nostro posto. E allora come incorporarle nella nostra società senza rischi ed effetti collaterali?".

The Shortcut: why intelligent machines do not think like us

Mercoledì 17 maggio alle h. 15:30 nella sala conferenze 322 del DIBRIS dell'Università di Genova, sarà presentato il libro di Nello Cristianini: The Shortcut: why intelligent machines do not think like us, il titolo è anche disponibile in Italiano, pubblicato da Il Mulino: La scorciatoia: come le macchine sono diventate intelligenti senza pensare in modo umano.
Questo libro spiega come la tecnologia è arrivata a questo livello e perchè dobbiamo fidarci delle macchine. La tecnologia non basta, occorre un dialogo tra scienze naturali e umane: è il passaggio cruciale per una convivenza sicura con questa nuova forma di intelligenza.

Nello Cristianini è Professor of Artificial Intelligence alla University of Bath (UK), è un ricercatore e studioso italiano che lavora all’estero, molto noto nel settore dell’intelligenza artificiale. Ha avuto molti riconoscimenti alla carriera e per la sua attività, fra cui un ERC Advanced Grant, e nel 2014 Thomson Reuters lo ha incluso nella lista degli scienziati più influenti del decennio.