L’Università di Genova alla Borsa della Ricerca 2024
Borsa della Ricerca 2024
L’Università di Genova dal 21 al 23 ottobre era presente con il Settore valorizzazione della ricerca, trasferimento tecnologico e rapporti con le imprese alla 15a edizione della Borsa della Ricerca con tre spin off: BEES, BEST e AIRFIELD SECURITY.
Grazie al supporto dell'Università di Genova, gli spin off hanno avuto l’opportunità di incontrare aziende e altri enti di ricerca per creare nuove collaborazioni: la Borsa della Ricerca serve infatti a favorire il contatto tra il mondo della ricerca universitaria e startup, aziende, incubatori e investitori, attraverso un format di interazione originale, per favorire il trasferimento tecnologico e il sostegno economico alla ricerca.
Il Settore valorizzazione della ricerca, trasferimento tecnologico e rapporti con le imprese dell'Università di Genova ha presentato alle grandi realtà imprenditoriali presenti la propria attività di collegamento tra il mondo della ricerca e il mondo delle imprese; ha inoltre sostenuto le tre start up che hanno avuto l’opportunità di farsi conoscere per stringere nuove collaborazioni, suscitando un grande interesse per il grado di innovazione e sviluppo tecnologico: un grande successo!
Gli spin off che UniGe ha portato alla Borsa della Ricerca
BEST è una start up nata nei laboratori del gruppo di ricerca di Food Engineering dell’Università di Genova che propone prodotti innovativi per l’agricoltura e la cura delle piante nel rispetto della sostenibilità ambientale. Durante la Borsa della Ricerca BEST ha vinto il premio messo in palio da Barilla per aver sviluppato soluzioni innovative per rispondere ai problemi del settore agricolo: impoverimento del suolo, diffondersi di nuove patologie delle piante e nuovi parassiti, impoverimento delle proprietà nutritive delle coltivazioni.
"Abbiamo avuto la possibilità di svolgere incontri con numerose realtà industriali che condividono con noi gli stessi obiettivi e per questo siamo grati all'Università di Genova, un ulteriore ringraziamento va a Barilla per aver premiato il nostro spin off e ci auguriamo di raccogliere presto nuovi risultati e traguardi!" esulta Roberta Campardelli, co-fondatrice della società e docente di Impianti chimici dell'Università di Genova.
AirFIELD security è una startup che si occupa della cybersecurity attraverso l’analisi del traffico di rete, si concentra sui livelli inferiori dell’architettura, fino all’analisi dei Fieldbus di campo: un approccio fortemente innovativo, in accordo con la crescente complessità degli attacchi cyber degli ultimi anni. AirFIELD in questi giorni si è confrontata con molti nuovi potenziali clienti, partner e investitori. Giovanni Gaggero, presidente della società e ricercatore dell’Università di Genova afferma: "Torniamo con idee e contatti per far crescere la nostra startup, ma anche con potenziali collaborazioni con la nostra università per nuove linee di ricerca".
BEES crea metodi statistici efficaci per processare grandi quantità di dati con l’intelligenza artificiale: software semplici che diano risposte immediate. Per BEES era la prima volta alla Borsa della Ricerca: "un'esperienza estremamente positiva che ci ha permesso di confrontarci con realtà industriali consolidate italiane e straniere, e presentare i nostri servizi. Abbiamo avuto un'agenda di incontri molto fitta che porterà collaborazioni con realtà che difficilmente avremmo raggiunto altrimenti" dice Alberto Sorrentino, amministratore delegato della società e docente di Analisi numerica dell'Università di Genova.
La 15a edizione della Borsa della Ricerca a Catania è stata organizzata da Fondazione Emblema.