Il Purgatorio dei poeti
Il Purgatorio dei poeti
Si avvia alla fase finale il progetto teatrale ideato e diretto dal regista Marco Martinelli per fare incontrare l'Università di Genova e la città “nel nome di Dante” e della poesia.
Tra l'uno e l'otto aprile il regista Marco Martinelli del Teatro delle Albe di Ravenna, uno dei più apprezzati registi e pedagoghi teatrali europei, creatore della non-scuola, condurrà un laboratorio che sfocerà in una azione corale al pubblico di Genova coinvolgendo circa 60 fra studenti e personale dell'università, iscritti UniTE, allievi di compagnie genovesi e cittadini.
Questa fase conclude un progetto lungo e articolato, Il Purgatorio dei poeti, momento centrale della quinta stagione de il Falcone - Teatro Universitario di Genova: affidato a Ravenna Teatro / Teatro delle Albe, il progetto ha avuto il generoso apporto e la collaborazione diretta delle più importanti compagnie teatrali genovesi (Teatro Akropolis e Fondazione Luzzati Teatro della Tosse; con la collaborazione musicale di Musicaround e il sostegno di Teatro dell’Ortica e Suq Festival); coinvolge vari comparti di UniGe e si è distribuito in diverse suggestive location cittadine.
Su commissione e in collaborazione col teatro universitario, il regista porta finalmente a Genova questo progetto pensato espressamente per la città. La scelta di Marco Martinelli per una così articolata operazione su e con la città di Genova nasce dall’ormai pluriennale percorso dantesco del regista, unico in Italia e dunque al mondo, di chiamate a realizzare celebrazioni in forma diretta e partecipata, come già diversamente nella storia furono le sacre rappresentazioni o il teatro di massa; percorso che finora ha portato Martinelli, Ermanna Montanari e il Teatro delle Albe a realizzare spettacoli (Inferno, Purgatorio, fedeli d'amore), film (The sky of Kibera), libri (Nel nome di Dante) e interventi in varie città d'Italia, prime fra tutte Ravenna e Matera città Europea della Cultura, e nel mondo, Stati Uniti, Romania.
Azione corale: Il Purgatorio dei poeti
Il Purgatorio dei poeti è stato inaugurato nell'autunno scorso (22-23 settembre 2021) con una due giorni di eventi alla presenza del Rettore e di altre autorità cittadine, in cui si sono presentati materiali e idee di questo percorso dantesco e si è tenuta una prima conferenza organizzativa degli operatori al Teatro della Tosse; ha avuto una successiva messa a fuoco (19 gennaio 2022) con una presentazione di temi e indicazioni di lavoro da parte di Martinelli, che ha formato tre gruppi di lavoro; i quali, sotto la direzione di Angela Zinno (il Falcone), Alessandro Romi, Domenico Carnovale (Teatro Akropolis), Amedeo Romeo, Pietro Fabbri (Teatro della Tosse) hanno quindi sviluppato in autonomia alcuni temi del Purgatorio, fra poesia e attualità, fra Genova e il mondo (febbraio-marzo 2022).
In questa settimana finale i gruppi di lavoro si riuniranno in unico grande coro cittadino sotto la guida di Marco Martinelli; in cinque giorni di full immersion (1-7 aprile 2021), dislocata in tre sedi diverse (Villa Bombrini, Teatro Akropolis, Albergo dei Poveri), si raccoglieranno pensieri riflessioni improvvisazioni, insomma tutti i materiali raccolti da questa grande e trasversale squadra di lavoro (a partire dal viaggio poetico di Dante, ma in compagnia dei versi di Majakovskij, Emily Dickinson, Walt Whitman, Antonia Pozzi, Raffaello Baldini e di altri poeti liguri) per approdare finalmente a una doppia “azione corale” pubblica per la città di Genova (Chiesa dell’Albergo dei Poveri, 8 aprile 2021, ore 17 e 19). Collaborano e rendono possibile questa ultima complessa restituzione finale gli uffici di competenza dell’Università di Genova; la ASP “Emanuele Brignole” Albergo dei Poveri; Radio Frammenti (media partner).
Chiamata pubblica, a studenti e interessati, per l’azione corale: Il Purgatorio dei poeti
Per tutti gli studenti e dipendenti dell’Università di Genova è possibile prenotare un posto per assistere alle repliche: è sufficiente scrivere una email a ilfalcone@unige.it, su richiesta.
Tutti gli aggiornamenti del calendario e la locandina dettagliata saranno pubblicati sulle pagine Facebook e Instagram de il Falcone - Teatro Universitario di Genova.
Marco Martinelli
Drammaturgo e regista, è fondatore del Teatro delle Albe (1983) insieme a Ermanna Montanari con la quale condivide la direzione artistica. Tra i numerosi riconoscimenti: sette Premi Ubu, gli Oscar del teatro italiano, come regista, drammaturgo e pedagogo, Premio Hystrio, Golden Laurel-Mess festival di Sarajevo, Premio alla carriera Journées théâtrales de Carthage, premio culturale 2018 Vereinigung Deutsch-Italianischer Kultur Gesellschafte.
I suoi testi sono pubblicati e messi in scena in Italia, Francia (nei progetti sulla drammaturgia Face à Face e Fabulamundi), Belgio, Germania, Romania, Slovacchia, Cile, Brasile, Spagna e Stati Uniti (Italian Playwrights Project curato da Umanism e The Martin E. Segal Theatre Center). Alla sua attività drammaturgica è dedicata la monografia di Maria Dolores: Marco Martinelli Un Drammaturgo Corsaro, edito nel 2018 da Editoria e Spettacolo.
Il suo Farsi luogo è stato pubblicato in Francia (Alternatives théâtrales), in Romania (ed. Brumar) e in Germania (Alexander Verlag Berlin).
Martinelli e Montanari firmano insieme ideazione e regia de La Divina Commedia 2017-2021, prodotta da Ravenna Festival, insieme alle capitali europee della cultura Matera-Basilicata 2019 e Timisoara 2021. Raccogliendo la sfida di trasformare in teatro il capolavoro della lingua italiana, i due registi hanno pensato a un corto circuito tra la sacra rappresentazione medievale e il teatro di massa di Majakovskij: la città è un palcoscenico, i cittadini sono chiamati a 'farsi luogo’.
La prima anta di questo progetto, INFERNO Chiamata Pubblica per la Divina Commedia di Dante Alighieri, opera che ha coinvolto in scena centinaia di cittadini, ha vinto il Premio Ubu 2017 al “Miglior progetto curatoriale”.
Nel 2017 Ponte alle Grazie ha pubblicato Nel nome di Dante, diventare grandi con la Divina Commedia.
Debutta al cinema nel 2017 con Vita agli arresti di Aung san Suu Kyi, soggetto cofirmato con Montanari che ne è anche protagonista. Nel 2019 realizza The sky over Kibera, che racconta la “messa in vita” della Divina Commedia nell’immenso slum nel cuore di Nairobi con 150 bambini e adolescenti delle scuole locali. Nell’autunno 2020 realizza ER un film d’archivio, sorta di “sezione aurea” delle opere costruite negli anni insieme a Ermanna Montanari. Il suo ultimo film, fedeli d’Amore - riscrittura e reinvenzione per il cinema dell’omonimo poemetto scenico “attorno” a Dante e al nostro presente - è appena stato presentato al Filmmaker Festival di Milano.
Marco Martinelli è fondatore della non-scuola, pratica teatral-pedagogica con gli adolescenti, diventata punto di riferimento da Ravenna a Napoli a Dakar, da Mons a New York, raccontata nel volume Aristofane a Scampia, Ponte alle Grazie editore; pubblicato in Francia per Actes Sud nel 2020 col titolo Aristophane dans les banlieues ha subito riscosso grande successo e ha vinto il Premio dell’Associazione Francese della Critica Teatrale 2021 come “miglior libro di teatro”.
Marco Martinelli ed Ermanna Montanari hanno dato vita nel 1991 a Ravenna Teatro, centro di ricerca scenica che intreccia una necessità etica di radicamento nella polis a una vocazione internazionale.