Giornata nazionale dello spazio 2022
16 dicembre 2022
Dalla Lanterna allo spazio: il contributo genovese nello studio del nostro universo
Con una direttiva del Consiglio dei Ministri del 14 ottobre 2021 è stata istituita la Giornata nazionale dello spazio con lo scopo di celebrare il lancio del primo satellite italiano, il San Marco 1, avvenuto il 15 dicembre 1964, grazie al quale l’Italia è stata tra i primi Paesi al mondo a superare l’atmosfera terrestre.
In questa occasione, le amministrazioni pubbliche, in coordinamento con gli enti di ricerca, promuovono l'attenzione e l'informazione sul settore spaziale nazionale. In particolare, UniGe e INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, sezione di Genova, organizzano un pomeriggio di conferenze divulgative con docenti, ricercatori ed esperti del settore.
L'evento ha come pubblico di riferimento la comunità studentesca universitaria, non necessariamente esperta del settore, ma è aperto a tutti e a tutte.
La caratteristica degli incontri organizzati per la seconda Giornata nazionale dello spazio è la multidisciplinarietà; sono previsti, infatti, interventi riguardanti fisica fondamentale, ingegneria, scienze naturali e scienze umane. Tutti gli interventi sono accomunati dalla centralità dello Spazio nelle ricerche esposte dagli oratori, con particolare attenzione alla descrizione delle peculiarità che un’attività in tale ambiente comporta.
Programma
Dopo i saluti istituzionali, una serie di interventi di circa 20 minuti ciascuno:
- Bruno Conterno (SIIT Scpa Distretto Tecnologico Ligure Sui Sistemi Intelligenti Integrati): "Space economy per il territorio ligure"
- Giovanni Gallucci (INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare): "Studio dello spazio tramite i raggi X"
- Fabio Patrone (DITEN Dipartimento di ingegneria navale, elettrica, elettronica e delle telecomunicazioni): "Evoluzioni delle reti satellitari fino all'integrazione con il 5G e oltre"
- Barbara Caiffi (INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare): "Il telescopio di neutrini KM3Net"
- Paola Cianfarra (DISTAV Dipartimento di scienze della terra, dell'ambiente e della vita): "Fratture crostali rivelano l'evoluzione geologica di superfici planetarie"
- Walter Riva (Osservatorio Astronomico del Righi): "Ritorno alla Luna"
- Silvano Tosi (DIFI Dipartimento di Fisica – INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare): "Cosmologia con il satellite Euclid"
- Anna Volpara (DIMA Dipartimento di Matematica): "STIX in Solar Orbiter: mai così vicini al Sole"
- Sabrina Guastavino (DIMA Dipartimento di Matematica): "Intelligenza artificiale per prevedere i brillamenti solari"