Forum "Plastic Free" a Genova

I presupposti

La gestione sostenibile dei rifiuti costituisce una delle tematiche prioritarie a livello urbano e al suo interno è molto attuale il concetto di Plastic free (2018) così come indicato nella Strategia Europea per la plastica. In Italia il Ministero dell’Ambiente ha avviato nel 2019 un percorso per diventare Plastic free e anche l’Università di Genova ha aderito a tale iniziativa impegnandosi per eliminare la plastica monouso dalle proprie sedi universitarie.

I seminari UniGe

Viste le esperienze di ricerca nell’ambito di progetti europei, come équipe di pianificazione urbanistica di UNIGE-DICCA (formata dalla sottoscritta, come responsabile, e da Ilenia Spadaro e Selena Candia), ci è stato richiesto congiuntamente da due Municipi genovesi di organizzare un seminario sul tema (ne abbiamo parlato nella newsletter di aprile 2019) in modo da sensibilizzare la realtà territoriale alla problematica e iniziare a formulare insieme delle azioni da portare avanti.
Nel seguito altri Municipi hanno voluto proporre una iniziativa simile sul loro territorio, pertanto si è sviluppato spontaneamente un percorso di Forum Plastic free a Genova: ad aprile 2019 è stato organizzato nei Municipi del Ponente e Medio Ponente, nel maggio 2019 nel Municipio della Bassa Val Bisagno e a gennaio 2020 nel Municipio Centro Ovest.

Le finalità dei seminari sono state:

  • informare sui servizi esistenti e promuovere il cambiamento dei comportamenti e delle abitudini in favore di atteggiamenti più rispettosi dell’ambiente;
  • sensibilizzare sulle problematiche ambientali;
  • formare/educare associazioni, educatori, famiglie e, in generale, la comunità locale e gli amministratori comunali per una cittadinanza attiva;
  • favorire il lavoro cooperativo/collaborativo coinvolgendo i diversi attori del territorio e facilitando la costruzione di reti locali verso lo sviluppo di iniziative per una gestione sostenibile dell’ambiente e delle sue risorse.

Ogni Seminario è stato strutturato in due parti: la prima parte con relazioni volte ad inquadrare la tematica - Piani/strumenti e normative, dati sui rifiuti e buone azioni esistenti-; la seconda partecipata con i diversi stakeholders presenti volta a individuare azioni da inserire in Metaplan (piani di azione) verso Plastic free del municipio.

Metaplan

Le peculiarità dei Municipi

I seminari hanno avuto la stessa impostazione ma diverse sono le soluzioni emerse in quanto ogni Municipio ha le sue specificità e le sue problematiche.
Ad esempio nel Municipio del Ponente è stata evidenziata la problematica legata al vento che porta in mare la plastica presente nei mercati; nella Bassa val Bisagno è emersa l’importanza di creare momenti specifici per la cittadinanza; nel Centro Ovest la necessità di rivedere la dislocazione dei cassonetti differenziati e il loro design per problemi legati alla tipologia di popolazione.

Follow up

Dopo tali iniziative, i Municipi hanno iniziato a portare avanti alcune delle buone pratiche individuate nei Metaplan. Il Municipio del Ponente, ad esempio, ha impostato azioni rivolte al territorio quali l’emanazione di un bando-contributi con attenzione agli eventi di sensibilizzazione al tema e manifestazioni gastronomiche con materiale riciclabile, promozione nelle scuole dell’iniziativa Plastic Free e rappresentazioni teatrali. Altre azioni si sono invece rivolte ai dipendenti e frequentatori del Municipio stesso con il posizionamento di cartelli per sensibilizzare gli utenti e l’installazione presso gli uffici di erogatori di acqua filtrata. Anche nel Municipio della Bassa Bisagno, ad esempio, è stato promosso il progetto “Plastic free” nelle scuole (con conferenze, video proiezioni e questionari), è stata organizzata una giornata di pulizia generale dell’alveo del Bisagno volta a raccogliere i rifiuti plastici, mentre all’interno della sede del Municipio si stanno attivando per dotarsi di un apparecchio per la distribuzione dell’acqua da rete dell’acquedotto previo filtraggio.

Essere Plastic free significa quindi applicare le regole delle R - RiduciRiutilizza, Ricicla, Recupera - necessarie per chiudere il ciclo di vita dei Rifiuti. Questi ultimi diventano quindi una Risorsa per una crescita sostenibile dell’economia e una Riqualificazione intelligente dei territori.

di Francesca Pirlone