Comprendere la disinformazione

Europa: come affronta disinformazione e le fake news?

Rispondere a questa domanda significa educare alla cittadinanza europea, ma non solo: significa anche capire quali sono i meccanismi della disinformazione in modo da diventare attenti lettori delle notizie online, distinguendo le notizie affidabili da quelle non affidabili, e sviluppando una capacità critica e una propria sensibilità.

La Comunità Europea cerca di costituirsi con un suo atteggiamento normalmente più critico rispetto ad altre realtà come gli Stati Uniti, dove, per esempio, Elon Musk parla di assolutismo della libertà di parola, o la Cina, dove il sistema sociale predilige la pace sociale alla libertà di parola. Per diventare partecipi di una comunità che va in questa direzione, i cittadini devono imparare a sviluppare il senso critico.

Comprendere la disinformazione - UniGe

Comprendere la disinformazione: il corso

Comprendere la disinformazione è un corso che tratta le tecniche e i metodi della disinformazione in modo introduttivo, legandoli alle ricerche sulla comunicazione implicita dei linguisti e dei filosofi del linguaggio. Un corso per discutere ed esplorare i modi in cui molte informazioni (buone, cattive e false) fluiscono implicitamente nelle notizie online (Implicit Online Understanding).

Da lunedì 13 febbraio 2023 il corso si articola in 8 incontri, mostrando e discutendo esempi particolari in 4 seminari in presenza e lavorando a piccoli gruppi di discussione online sui 4 temi scelti. Aperto a tutti gli studenti UniGe, serve come diploma supplement. Il corso sarà in italiano o in inglese a seconda dei partecipanti.

Per informazioni: https://dispi.unige.it/node/2111

Argomenti del corso:

  1. Struttura della disinformazione. Argomentazione e persuasione: presentazione delle forme di disaccordo più comunemente utilizzate (Graham) e delle fallacie informali nella persuasione politica.
  2. Presupposizione: analisi dei diversi modi di dare per scontata un'informazione al fine di eliminarla dalla discussione esplicita.
  3. Implicazioni convenzionali e conversazionali: diversi modi di "suggerire" un'idea, una proposta o una posizione ideologica senza affermarla esplicitamente.
  4. Meccanismi linguistici alla base dell'hate speech e contesti in cui può emergere. Suggerimenti per "Dog Whistle" e "Fig Leaf”.
“Information disorder”, un report dell’European Council
“Information disorder”, un report dell’European Council
di Claudia Ferretti