Se tu sottolinei, io non leggo


Dal 20 al 25 maggio l’Università di Genova promuove la campagna “se tu sottolinei io non leggo”

21 maggio 2019 – ore 11 - Sala Borlandi, Società ligure di storia patria – Palazzo Ducale, Genova

L’Università di Genova ha presentato la campagna “se tu sottolinei io non leggo”, un insieme di azioni di comunicazione rivolte a studenti, docenti e, più in generale, a tutti gli utenti delle biblioteche, per informare su quanto sia importante e necessario non sottolineare i libri in un’ottica di accessibilità.

Non pasticciare i libri delle biblioteche è sicuramente una buona pratica di condivisione del bene pubblico ma evita, soprattutto, di creare una vera e propria barriera, perché sottolineare il testo con matite, penne o evidenziatori, un’abitudine piuttosto diffusa, impedisce ai software di sintesi vocale di leggere correttamente il documento ostacolando di fatto la lettura a persone non vedenti, ipovedenti e con dislessia che di questi strumenti si avvalgono.

Dal 20 al 25 maggio presso le Biblioteche di Ateneo, la Biblioteca Universitaria, le Biblioteche civiche Berio e De Amicis, il personale distribuirà agli utenti il materiale informativo della campagna.

È stato creato un apposito timbro che verrà applicato in quanti più volumi possibili per ricordare di non sottolineare i testi e per dare seguito all’iniziativa con un’azione permanente.

Aderiscono e collaborano a “se tu sottolinei io non leggo” l’Unione italiana ciechi e ipovedenti e l’Azienda mobilità e trasporti (AMT) che ospita il materiale informativo sui propri mezzi.

Alla presentazione di oggi sono intervenuti:

Cinzia Leone – Università di Genova, ideatrice e coordinatrice progetto Risewise.
La dott.ssa Leone ha raccontato brevemente la genesi e gli obiettivi del progetto, sottolineando l’importanza di conoscere le altre realtà, istituzionali e culturali, e collaborare con esse, mantenendo ben chiaro il focus delle attività che deve rimanere centrato sull’accessibilità delle informazioni.

Enrico Righetti – Università di Genova, Comitato di Ateneo per l’inclusione degli studenti con disabilità e DSA.
L’avv. Righetti ha descritto le funzioni del Comitato e i servizi che l’Ateneo genovese mette a disposizione degli studenti con disabilità e con DSA.
Stefano Mantero – Unione italiana ciechi e ipovedenti
Con un intervento molto personale, Stefano Mantero, partendo dalla centralità che hanno i libri nella vita di ogni studente e, in generale, di ognuno di noi, ha ripreso il concetto di barriera inconsapevole e ne ha esemplificato il significato con una dimostrazione pratica di lettura mediante app di un documento sottolineato.

“Se tu sottolinei io non leggo” si inserisce nell’ambito del progetto europeo Risewise “Women with Disabilities in Social Engagement” (http://www.risewiseproject.eu) coordinato dall’Università di Genova. Risewise affronta ogni aspetto della disabilità attraverso un approccio olistico interdisciplinare, con lo scopo di cambiare le pratiche di inclusione sociale sul lavoro, nell’istruzione e in famiglia. Perché tra i tanti fattori che rendono difficile l’integrazione, la disabilità è quello trasversale più radicato e persistente.