23 aprile dalle 9.30 alle 19.00
24 aprile dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.30 alle 17.30
Tondo, organizzazione no-profit internazionale operante nel settore dell’economia circolare, presenta il suo primo hackathon, realizzato in collaborazione con il Circular Economy Lab di Intesa Sanpaolo Innovation Center e Cariplo Factory, con il patrocinio di Fondazione Cariplo.
L’hackathon, rivolto a studenti universitari, neolaureati e dottorandi di tutta Italia, vedrà come protagonista la città circolare del futuro. Con il 70% della popolazione che diventerà urbana entro il 2050, le città sono il punto di partenza per trasformare l’attuale sistema economico e sociale verso un modello circolare per un futuro più sostenibile, green ed inclusivo.
L'evento, che sarà realizzato interamente online, è stato infatti pensato per ideare e sostenere progettualità innovative e circolari, coinvolgendo i principali atenei italiani ed alcune delle maggiori aziende operanti in Italia su quest’ambito.
“La recente crisi pandemica ha messo in evidenza la crisi di alcuni modelli tradizionali per la creazione del valore a favore di alcuni nuovi paradigmi, fra cui sicuramente l’economia circolare” – commenta Carlo Mango, Direttore Area Ricerca Scientifica e Tecnologica di Fondazione Cariplo. – “Come Fondazione Cariplo siamo impegnati da tempo nello sviluppo di conoscenze e competenze in questo campo e, proprio per questa ragione, siamo felici di sostenere Hacking the City, iniziativa che punta a generare idee innovative in ottica circolare all’interno del sistema urbano, contesto destinato a essere sempre più centrale nell’ambito di una crescita sostenibile”.
Otto sono le macro-aree individuate, all’interno delle quali sono state definite delle challenge grazie al coinvolgimento di partner industriali. Si tratta di Salvatore Ferragamo per l’area Consumer Goods, Esselunga per l’area Food, Arup per l’area Design, Cisco per l’area Digital, Mapei per l’area Buildings, IREN per l’area Energy, Punch Torino e TO.TEM per l’area Mobility, e A2A per l’area Waste.
I partecipanti avranno l’opportunità di mettere in pratica le loro conoscenze e la loro passione per l'economia circolare e di applicare i principi di questa per ridisegnare il contesto urbano lavorando a delle challenge predefinite. Le aree individuate risultano infatti centrali per la progettazione della città circolare del futuro, dando ampio spazio ai nuovi trend tecnologici e digitali, abilitatori della transizione verso l’economia circolare.
“L’economia circolare è un’innovazione radicale dei modelli di business delle imprese, oltre che un driver strategico per gli investimenti dell’agenda europea nei prossimi anni. Grazie a iniziative come Hacking the City abbiamo l’opportunità di ridisegnare un contesto urbano circolare, capace di rispondere alle principali sfide economiche, sociali e ambientali che stiamo affrontando” – afferma Guido de Vecchi, Direttore Generale di Intesa Sanpaolo Innovation Center.
Oltre ai partner industriali, sono stati coinvolti alcuni dei principali atenei italiani quali il Politecnico di Bari, l’Università di Bari, l’Università di Bologna, l’Università Insubria, il Politecnico di Milano School of Management, l’Università di Genova, ALMED (Alta Scuola in Media, Comunicazione e Spettacolo), l’Università di Napoli, l’Università di Pavia, l’Università di Pisa, l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, l’Università di Siena, l’Università IUAV di Venezia e l’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Inoltre, l’hackathon prevede un forte coinvolgimento di altri attori che affiancheranno i giovani partecipanti nell’affinamento dei loro progetti. Professori, associati di Tondo, team di esperti del Circular Economy Lab, di Intesa Sanpaolo Innovation Center e di Cariplo Factory, membri ASP (Alta Scuola Politecnica) Alumni Association e Global Shapers Torino saranno tutor e mentor dei ragazzi durante le due giornate.
Le challenge sono state già pubblicate sul sito dell’hackathon in modo da dare ai potenziali partecipanti il tempo di sviluppare una possibile soluzione da ultimare ed affinare durante le giornate dell’hackathon insieme ai tutor e mentor.
Al termine dei 2 giorni, ogni squadra presenterà un pitch deck che descriverà in dettaglio la propria soluzione alla challenge selezionata. Una giuria di esperti, creata specificamente per ogni challenge, analizzerà i progetti e nominerà le squadre vincitrici. I meritevoli verranno successivamente premiati dalle aziende promotrici della challenge; i premi vanno dall’opportunità di stage a prodotti selezionati, a corsi di formazione e di accompagnamento dell’idea progettuale.
“Hacking The City - Design a Circular future – spiega Francesco Castellano, Fondatore e Presidente di Tondo – è il primo hackathon italiano con focus sull’Economia Circolare in Italia ed è un’occasione unica per accelerare la transizione verso un sistema economico più sostenibile ed equo, abbracciando un cambio di paradigma come il nuovo Circular Economy Action Plan ci richiede.”
Circolarità, innovazione, rilevanza e impatto saranno i criteri che guideranno la giuria nella selezione dei team vincitori.
L’hackathon è un'opportunità unica per accelerare l’implementazione dei progetti più innovativi in collaborazione con le aziende leader di mercato e rappresenta un’occasione per promuovere la condivisione di conoscenze, strumenti e competenze verso una città più sostenibile e circolare.
Tondo è un’organizzazione no profit dedicata all’Economia Circolare, che vuole creare un ampio ecosistema internazionale sull’Economia Circolare, favorendo la collaborazione tra diversi attori. Tondo lavora per accelerare la transizione ad un sistema circolare, rigenerativo e ristorativo.
Circular Economy Lab, ideato e costituito attraverso una partnership strategica tra Intesa Sanpaolo Innovation Center e Fondazione Cariplo, contribuisce all’evoluzione del sistema economico italiano e a diffondere nuovi modelli di creazione del valore nell’interesse collettivo, accelerando la transizione verso modelli di economia circolare.
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