Violenza di genere: un confronto nazionale sulla ricerca in università


In Italia il 31,5% delle donne dai 16 ai 70 anni (6 milioni 788 mila) ha subìto nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale. Si tratta di un grave problema che non ha una soluzione semplice, è un fenomeno complesso, dalle mille sfaccettature. Negli ultimi anni, le varie discipline scientifiche hanno fatto progressi notevoli nell'indagare questa realtà, con ricerche e studi multidisciplinari, tra cui molti finanziati dai bandi PRIN e PNRR.

La ricerca universitaria sulla violenza di genere. Un confronto nazionale

Per la prima volta venerdì 26 settembre 2025, all'Università di Genova, esponenti di 10 università italiane che hanno vinto bandi PRIN (Progetti di Interesse Nazionale) 2022 e 22PNRR sul tema della violenza di genere, si incontreranno per presentare i risultati delle ricerche svolte negli ultimi tre anni e per stimolare un confronto interdisciplinare di respiro nazionale, in un appuntamento di straordinaria rilevanza.

L’iniziativa rappresenta un momento unico per mettere al centro il valore della ricerca scientifica nella comprensione e nel contrasto della violenza di genere, offrendo nuove prospettive e strumenti concreti a istituzioni, comunità educative e società civile.

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La giornata di studio

I lavori si apriranno con i saluti istituzionali di Maria Carmen Usai, direttrice del Dipartimento di Scienze della Formazione di UniGe, Rita Bruzzone, assessora alle pari opportunità del Comune di Genova e Silvia Salis, sindaca di Genova.

L’intervento inaugurale sarà affidato a Bailey Gerrits (St. Francis Xavier University, Canada), che terrà una lezione magistrale sul tema della giustizia punitiva e del femminismo carcerale dal titolo: “Carceral Feminism and the Spectacle of Justice”.
La mattina proseguirà con la presentazione del progetto GeNoMa Violence, di cui l’Università di Genova è capofila. Tra i temi affrontati: le rappresentazioni di genere nelle campagne istituzionali, maschilità e retoriche neo-sovraniste, la violenza nella musica e l’analisi della manosfera italiana.

Il pomeriggio sarà dedicato al confronto tra diversi gruppi di ricerca PRIN e PNRR, con focus su cyber-violenza, spazi digitali, giovani e adolescenza, e discriminazioni verso la comunità LGBTQI+. Ci saranno gli interventi di Stefano Ciccone (Università di Roma) e Barbara Poggio (Università di Trento), due figure di spicco nel panorama nazionale sul tema della violenza di genere.

La giornata si concluderà con la presentazione del nuovo numero della rivista AG - About Gender, dal titolo: Rethinking gender-based violence through structural and transformative lenses, uscita nel mese di maggio e scaricabile gratuitamente.