Fiction and Nonfiction in Narrative Criminology: lessons from Pandemics and Wartime

Obiettivo del terzo simposio di criminologia narrativa è quello di far sì che gli studiosi si confrontino, in tempo di pandemia, con importanti questioni in ambito criminologico:

  • il rapporto fra finzione e realtà nelle narrative criminali
  • il ruolo dell’immaginario nella costruzione delle narrative e dei cliché condivisi da parte della collettività e delle culture devianti e criminali
  • le narrative in quanto condizionate e condizionanti la nostra visione e la percezione delle realtà culturali, sociali e personali.

Le origini della criminologia narrativa sono legate alla “narrative wave” nell’ambito delle scienze umane; ma uno sguardo più approfondito alla storia della criminologia ci permette di scoprire che l’interesse per le narrazioni del crimine non solo risale alle sue origini, ma ne ha influenzato lo sviluppo fin dai tempi di Lombroso, e permea anche le varie impostazioni teoriche che oggi la caratterizzano.
Sviluppando il proprio particolare punto di vista, la criminologia narrativa si è concentrata sulle narrative in quanto fattori motivanti e scatenanti il delitto (sovvertendo l’opinione più diffusa), scoprendo che spesso quanto i soggetti affermano non è basato sull’esperienza di un Sé unificato, quanto piuttosto sfaccettato e multidimensionale, fluttuante, frammentato e disarticolato. Inoltre, quanto viene narrato di sé dipende dalla situazione del narratore e dal suo posizionamento nella società e nella cultura in cui è immerso; talvolta, inoltre, chi narra viene spinto da forze di cui lui stesso è inconsapevole.
Le narrative criminali sono ricche di riferimenti ad altri testi, e la loro interpretazione risulta complessa. Ne consegue che, sin dalla sua nascita, la criminologia narrativa si è dimostrata molto interessata all’analisi dei casi singoli (“one is enough”).
Questo simposio si concentrerà quindi sulle interrelazioni, intersezioni e contrapposizioni tra realtà, irrealtà, fantasia, verità, bugie, immaginazione e fiction nelle narrative della delinquenza e della giustizia penale.

Programma

16-17-18 giugno 2022

16 giugno: Aula Magna, via Balbi 5, ore 14.00-18.00
17 giugno: Santa Maria di Castello, ore 9.00-18.00
18 giugno: Santa Maria di Castello, ore 9,30-13.00


Per maggiori informazioni: Dr.ssa Carla Tardito, Unità di Criminologia, DISSAL (carla.tardito@edu.unige.it)
Promotore: Prof Alfredo Verde, DISSAL