Rugby in serie A, Emma Quaglia ai Mondiali di Maratona

Rugby in serie A, Emma Quaglia ai Mondiali di Maratona


Fine stagione all'insegna dei grandi risultati per le squadre del Cus Genova.

È cominciato tutto con la promozione della formazione di pallavolo maschile che, a conclusione di un campionato di serie C disputato dall'inizio alla fine al comando, si è guadagnata la promozione in serie B2, un risultato su cui nessuno, alla vigilia, avrebbe probabilmente scommesso.


Ma la giovane squadra cussina ce l'ha fatta, e dopo un solo anno di permanenza in serie C, ha compiuto un nuovo passo in avanti e adesso rappresenta una delle migliori espressioni del volley genovese e ligure.


Partita di rugbyMa il risultato più atteso, dopo anni di inseguimento, è stato la promozione in serie A della squadra di rugby, un ritorno ai livelli di molti, troppi anni fa che stava ormai sbiadendo in un ricordo.


Ma stavolta, al terzo play off in quattro anni, i biancorossi ce l'hanno fatta, e sono riusciti finalmente a centrare l'obiettivo che i dirigenti si erano preposti.


Capitan Francesco Cadeddu e compagni hanno disputato una regular season quasi sempre nelle zone alte della classifica (a parte un avvio un po' titubante), e soprattutto si sono ritrovati agli scontri diretti dei play off, quelli in cui ti giochi tutto in una doppia partita (casa e trasferta), e dove un banalissimo errore può vanificare il lavoro di un anno.


Stavolta per fortuna non è successo e i ruggers guidati in panchina da Rocco Tedone, hanno compiuto l'impresa, vincendo contro il Cus Perugia sia fra le mura amiche del Carlini che fuori casa nel capoluogo umbro.


Emma QuagliaUn importante segnale di quanto la disciplina del rugby sia legata alla nostra città è dimostrata dalla presenza di pubblico sugli spalti dello Stadio Carlini: oltre 3000 spettatori presenti in tribuna, con il sindaco Marco Doria in prima fila, a seguire il match clou, e poi, una volta conquistata la promozione, grandi feste ufficiali, in Comune ed al CONI. Un pubblico che dimostra quanto Genova si meriti un campionato all'altezza. E sarà così l'anno prossimo. In cui al validissimo e giovanissimo gruppo di ragazzi genovesi, quasi tutti studenti universitari iscritti all'Ateneo cittadino, andrà probabilmente ad aggiungersi qualche elemento di esperienza che possa rinforzare la squadra e contribuire a garantire una tranquilla permanenza in questa agognata e sudata serie A.


Ma la stagione dei successi cussini non si è chiusa con queste promozioni.


Sono infatti arrivati i Campionati Nazionali Universitari di Cassino, con una buona messe di medaglie, ed una partecipazione importante alle Universiadi (le olimpiadi universitarie) di Kazan, in Russia. Partecipazione importante per i genovesi, in particolare e come di consueto negli sport d'acqua (nuoto, pallanuoto, canottaggio e canoa).


In questo caso medaglia di bronzo per il setterosa, con numerose portacolori delle formazioni genovesi e liguri, tutte ragazze iscritte all'Università di Genova, che hanno saputo tenere alto il nome della pallanuoto italiana a livello internazionale.


E non è finita, perchè poco dopo che queste pagine saranno stampate, un'altra atleta genovese del Cus parteciperà ai Campionati del Mondo di atletica leggera in programma a Mosca attorno alla metà di agosto.


Si tratta di Emma Quaglia che, dopo aver vestito la maglia azzurra in tutte le specialità del mezzofondo (pista, cross, corsa su strada), stavolta è stata convocata per la Maratona, la disciplina più faticosa ed affascinante di questo sport.

Roberto Benvenuti
Segretario generale del CUS
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