UniverCity Story

UniverCity Story

Palazzi e piazze di Genova gremiti. Più di novanta eventi in calendario. Grandi incontri, laboratori e confronti con personalità del mondo della cultura, della scienza e della divulgazione tra Palazzo Ducale, Piazza Matteotti, Piazza De Ferrari, Palazzo della Borsa, Teatro Carlo Felice, Accademia Ligustica di Belle Arti.
Philippe Daverio, Laurea Honoris Causa ad Andrea Camilleri, il filosofo Francesco Cavalli Sforza, Nicola Porro e Andrea Margelletti sui nuovi paradigmi del terrorismo, le letture delle opere di Ada Merini da parte di Alessio Boni, l’astrofisico Giovanni Bignami. E ancora gli interventi di Andrea Battistoni al Carlo Felice, Roberto Giacobbo vicedirettore di Rai 2, Giulia Veronesi della sezione di chirurgia robotica, Luca Mercalli sul clima e CSI Today con la Polizia scientifica.


Una ventina i laboratori in Piazza Matteotti e circa quaranta le lezioni condotte da docenti e studiosi dell’Università di Genova per un totale di oltre seimila presenze. L’Università ha scelto di rivolgersi ai genovesi attraverso la conoscenza, la divulgazione e lo studio nel modo più semplice e fruibile possibile. “L’Università si è aperta alla città - come ha dichiarato ai giornali il Rettore - mettendo in campo tutte le sue potenzialità e la risposta della città, con l'alta partecipazione a tutte le attività programmate, ci indica che la strada è quella giusta. E che dunque non ci fermeremo”.


Stiamo ricevendo in questi giorni tanti attestati i di stima e ringraziamenti da parte di tutti. Con una spesa contenuta rispetto al programma e considerando l’attenta e sensibile partecipazione dei cittadini non possiamo non pensare di proporre altre iniziative con un unico vero obiettivo: divulgare il sapere, suscitare l’interesse per le diverse discipline e condividere con la città esperienze, passioni e fame di conoscenza.


Come ha detto il Rettore introducendo uno degli incontri in programma, la prima missione dell’Università – quella dell’insegnamento – è rivolta alla creazione di figure professionali nei diversi campi, la seconda missione – la ricerca scientifica – ha conseguenze a livello economico e sociale. A esse si affianca oggi la terza missione, che ha l'obiettivo di proporre nuovi percorsi per diffondere il sapere nella società. Iniziative come UniverCity si inquadrano perfettamente in questo nuovo contesto.

Teobaldo Boccadifuoco
Settore segreteria del Rettore e del Pro Rettore

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