Chi ha paura dei vaccini?

Un titolo volutamente provocatorio quello dell’incontro tenutosi il 6 Giugno scorso alla biblioteca civica Gallino di Sampierdarena, aperto al pubblico e dedicato ai genitori e a tutti coloro che volessero approfondire il tema delle vaccinazioni pediatriche in virtù del Piano Nazionale di prevenzione vaccinale 2017-2019, risalente al 17 gennaio del 2017, e del più recente d.l. n°73 sull’obbligatorietà vaccinale del 7/6/17.

Un incontro per ribadire l’importanza delle vaccinazioni, soprattutto in un periodo in cui le coperture vaccinali sono in costante diminuzione, tanto da essere arrivati ad una vera e propria epidemia di morbillo con circa 3000 casi in Italia dall’inizio dell’anno, di cui il 30% con almeno una complicanza ed il 40% ricoverati, senza contare che il 73% di questi casi ha più di 27 anni e la quasi totalità non sono vaccinati.

Associazione Zeus

A rispondere alle molte domande dei genitori e dei nonni presenti nella biblioteca c’erano: l’associazione ZeUS (l’associazione culturale “Zena Unita per la Scienza” nata dalla comune volontà di uno studente di medicina, Giacomo Vallarino, e altri studenti universitari di materie scientifiche, di lottare contro la comune disinformazione mediatica in ambito scientifico) organizzatrice dell’incontro, il medico pediatra Giorgio Conforti, responsabile dell’area prevenzione della Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) e due medici in formazione specialistica in Igiene e Medicina Preventiva, Mariasilvia Iovine e Federico Tassinari, come rappresentanti del Dipartimento di Scienze della Salute (DiSSal). L’evento ha avuto inoltre il patrocinio dall’Università degli Studi di Genova.

La collaborazione tra DiSSal e ZeUS non è un novità, già nel Gennaio 2016, avevano collaborato per realizzare un incontro universitario aperto al pubblico dal titolo “Vaccini: fra scienza, attualità e bufale”, destinato alla Scuola di Scienze Mediche e Farmaceutiche.

Un altro progetto del DiSSal è stata la realizzazione di tre opuscoli informativi dedicati alla corretta informazione sulle vaccinazioni pediatriche, al Calendario Vaccinale e alla prevenzione della meningite, distribuiti alla Città dei bambini e dei ragazzi di Genova.

In questo periodo di forti polemiche e incertezze (anche per colpa del cosiddetto Web 2.0) il DiSSal ha anche attivato una casella di posta email (prevenzione@dissal.unige.it) a cui i genitori possono inviare dubbi e domande.

In conclusione il PNPV rappresenterà un’importante “guida” verso l’armonizzazione delle strategie vaccinali in atto nel Paese, al fine di garantire alla popolazione, indipendentemente da luogo di residenza, reddito e livello socioculturale, i pieni benefici derivanti dalla vaccinazione, sia a livello individuale sia a livello collettivo, attraverso l’equità nell’accesso ai nuovi preparati vaccinali, a servizi di immunizzazione di livello eccellente e a nuovi strumenti comunicativi in grado di rafforzare la fiducia della comunità nei confronti di questa indispensabile pratica di prevenzione.

 

Giancarlo Icardi
Dipartimento di Scienze della Salute

 

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