L’Itinerarium di Petrarca: un percorso tattile

L’Itinerarium di Petrarca è la narrazione di un viaggio a tavolino di un umanista che orienta i propri movimenti sulle tracce dell’antico e che mostra di conoscere il territorio anche attraverso la lettura di carte geografiche e tramite le descrizioni fornite dalle auctoritates classiche presentandosi come un’epistola odeporica in cui persistenze letterarie antiche si fondono con testimonianze dirette.

Scopo del progetto è seguire le tracce di questo viaggio e analizzare via via i luoghi che lo stesso Petrarca indica accogliendo appieno il suo personale punto di vista, vale a dire non quello di un pellegrino, ma, piuttosto, come si è accennato, quello acquisito attraverso lo studio dei testi classici, delle carte geografiche e delle notizie riferite dai contemporanei. Si è trattato, quindi, di creare alcune mappe tattili allo scopo di raccontare il viaggio pensato da Petrarca. Per ogni tappa si ha a disposizione una scheda che correda una carta geografica in rilievo, a uso delle persone non vedenti: una sorta di istantanea del Mediterraneo di metà XIV secolo che segue il modello indicato dall’umanista.

La conferenza fa parte del ciclo Le mappe dell'uomo all'interno del programma del Festival della scienza 2021.

Per informazioni su come partecipare in presenza invitiamo a consultare la pagina dell'evento sul programma del Festival.

Relatori

Stefano Mantero ha collaborato con diverse testate giornalistiche fra le quali “Il Lavoro-La Repubblica” e “Il Secolo XIX”. A causa di una malattia all'età di quattordici anni perde la vista. Nell'ambito dell'Unione Italiana dei Ciechi ricopre vari incarichi dirigenziali. Amante della lettura, della scrittura, appassionato di teatro ha frequentato corsi di scrittura teatrale e ha partecipato a numerose mise-in-scène. L’interesse per gli studi storici lo ha spinto a intraprendere il Corso di laurea in Storia presso l'università di Genova. Ha pubblicato un noir e un libro di racconti con la Casa Editrice De Ferrari. Un secondo noir con “Libero di scrivere” nonché diversi racconti per antologie. Lavora come impiegato presso un istituto bancario privato genovese.

Alessandro Meloni è laureato in Architettura (2018) presso L’Università di Genova. Attualmente è dottorando del XXXV ciclo in Architettura (DAD, UniGe). La sua ricerca si focalizza sulle tematiche riguardanti la percezione multisensoriale dello spazio, con l’obiettivo di evidenziare le caratteristiche più incidenti sull’interpretazione dell’architettura anche per fruitori con disabilità visive. Svolge seminari e attività di supporto alla didattica nel corso “Fondamenti e pratiche della rappresentazione” presso il DAD di Genova. È autore di articoli e relatore a convegni sui fondamenti scientifici e sulla percezione della rappresentazione architettonica

Stefano Pittaluga dal 1986 è stato professore ordinario di Letteratura Latina Medievale e Umanistica presso l’Università di Genova. I suoi principali interessi riguardano il teatro latino medievale e umanistico, la letteratura di viaggio e i grandi autori dell’umanesimo italiano. Ha pubblicato fra l’altro le edizioni critiche delle commedie De tribus puellis, Pamphilus, e De Paulino et Polla di Riccardo da Venosa, Fraudiphila di Antonio Cornazzano, e delle Facezie di Poggio Bracciolini; i volumi La scena interdetta, e Avvisi ai naviganti. Scenari e protagonisti di Medioevo e Umanesimo. È direttore scientifico della rivista Itineraria, da lui fondata.

27 ottobre 2021

ore 17.30

presso l’Aula Magna di via Balbi 2 - Genova

Per informazioni su come partecipare in presenza invitiamo a consultare la pagina dell'evento sul programma del Festival.


Promotore: Università di Genova - DAD e DAFIST