Ottomila anni fa: la migrazione che cambiò l’economia e le società dell’Europa
L’origine dei comportamenti economici e sociali che caratterizzano il nostro contemporaneo risale al Neolitico.
Questa “rivoluzione” culturale, caratterizzata da un’economia agro-pastorale e da un rinnovato sistema ideologico di riferimento, ebbe origine circa dodicimila anni fa in Vicino Oriente, tra il corridoio levantino e l’Anatolia centrale, per poi diffondersi, a partire dalla fine del VII millennio a.C., nel Mediterraneo occidentale e nei Balcani, raggiungendo gradualmente l'intera Europa continentale.
Rinnovati strumenti di analisi e nuove cornici interpretative permettono oggi all’archeologia preistorica di descrivere con sempre maggiore dettaglio quali siano stati i modi, i tempi e le tappe di questa migrazione e come abbia definitivamente rivoluzionato la storia dell’Europa intera.
La conferenza fa parte del ciclo Le mappe dell'uomo all'interno del programma del Festival della scienza 2021.
Introduce Fabio Negrino, professore associato presso il Dipartimento di Antichità, Filosofia, Storia dell’Università degli Studi di Genova.
Relatore: Roberto Maggi Già Archeologo per la Preistoria presso la Soprintendenza archeologia della Liguria, nonché docente a contratto di Ecologia Preistorica presso l’Università di Genova. Si occupa di archeologia delle risorse ambientali e svolge attività divulgativa.
30 ottobre 2021
ore 17.30
presso l’Aula Magna di Palazzo Balbi 5 - Genova
L'evento è gratuito, la prenotazione avviene tramite Eventbrite
Per informazioni consultare la pagina dell'evento sul programma del Festival
Promotore: Università di Genova - DAFIST