UniGe e Comune di Assisi insieme su cambiamenti climatici e sostenibilità
L’Università di Genova aderisce all’Agenda ONU2030 e alle 6 missioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza nell’ambito di NextGenerationEU, guidata da obiettivi e interventi connessi agli assi strategici condivisi a livello europeo, tra i quali la transizione ecologica e lo sviluppo sostenibile.
UniGe riconosce la sostenibilità ambientale come uno dei suoi principali obiettivi strategici e ne presidia il raggiungimento attraverso politiche, azioni e strutture dedicate come il Campus di Savona, prima infrastruttura urbana di Smart City in Italia, Centro nazionale pilota sulle tecnologie per la Smart City.
Assisi, patrimonio dell’umanità, è capitale mondiale dell’ecologia, luogo dal quale Papa Francesco ha scelto di lanciare l’Economy of Francesco, iniziativa mondiale rivolta ai giovani per cambiare l’economia, riportando al centro del modello di sviluppo le persone e l’ambiente.
Il Comune di Assisi ha intrapreso negli ultimi anni e confermato nel “Patto per la rinascita del Comune di Assisi”, un percorso politico a supporto di azioni orientate a combattere il cambiamento climatico, alla realizzazione dello sviluppo sostenibile e alla riduzione della Carbon Footprint per migliorare la qualità della vita dei propri cittadini e rendere Assisi un comune virtuoso dal punto di vista energetico, sociale e ambientale.
Il tema del cambiamento climatico e dello sviluppo sostenibile sono al centro dell’agenda politica nazionale e internazionale, in particolare dell’Unione Europea e dell’Italia che ha posto questi temi al centro della strategia per la ripartenza e del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
L'Università di Genova e il Comune di Assisi si impegnano a lavorare sinergicamente su queste tematiche:
- mitigazione dei cambiamenti climatici;
- sostenibilità, Life Cycle Assessment e Carbon Footprint;
- sistemi energetici;
- energie rinnovabili ed efficienza energetica;
- sistemi finanziari per la sostenibilità
- valorizzazione sostenibile dei beni culturali e del turismo;
e a promuovere le attività svolte dandone ampia visibilità anche attraverso l'organizzazione di convegni o conferenze e l'assegnazione di tesi di laurea.
La collaborazione tra Università di Genova e Comune di Assisi
Data la comunione di intenti sulle tematiche esposte, Università di Genova e Comune di Assisi si impegnano a collaborare, anche con il supporto reciproco all'organizzazione di eventi culturali, su quattro temi:
1. smart city
Il tema smart city si è sviluppato nel corso degli ultimi venti anni per rispondere a due esigenze tra loro intrecciate: ridurre l’impatto ambientale delle città e migliorare la qualità della vita per i cittadini. Le strategie smart city perseguono quindi contemporaneamente la sostenibilità economica, sociale e ambientale grazie all’utilizzo di tecnologie innovative e pervasive del tessuto urbano, delle infrastrutture, delle attività di persone, imprese ed enti pubblici; l’implementazione di una smart city richiede quindi la presenza di due condizioni:
- l’attività di ricerca, per supportare la continua innovazione tecnologica, politica, economica e sociale;
- il commitment politico, che consente il trasferimento delle conoscenze dalla ricerca alla concreta applicazione nel contesto della città.
In questa ottica, Università di Genova e Comune di Assisi, uniti dalla comune finalità di studiare e realizzare le strategie di smart city sul territorio, potranno fattivamente collaborare sia per quanto attiene alla ricerca, sia per quanto riguarda la sua applicazione sul territorio.
2. decarbonizzazione dell’energia
L’Accordo sul Clima di Parigi del dicembre 2015, sottoscritto da 195 Paesi dopo lunghi anni di trattative, ha individuato una traiettoria ampiamente condivisa per la riduzione delle variazioni climatiche che, di fatto, si realizza con la riduzione delle emissioni carboniose (la cosiddetta decarbonizzazione) ottenuta con la rinuncia massiccia ai combustibili fossili e, in generale, ai biocombustibili. Questi obiettivi si raggiungono mediante il ricorso alle energie rinnovabili ed ecosostenibili, in primis quelle del solare fotovoltaico e dell’eolico, associate a sistemi di accumulo dell’energia. Questa transizione energetica va promossa tanto nelle reti elettriche che nella mobilità, ad esempio con strategie di incentivazione della mobilità elettrica a discapito di quella a combustibili fossili, a livello pubblico e privato. L’Università di Genova è molto attiva e leader internazionale nella ricerca relativa alla decarbonizzazione. Il Comune di Assisi ha un ambizioso programma di politica ambientale, promosso dal suo Sindaco, autrice di oltre 60 pubblicazioni scientifiche e inventrice di brevetti nel settore energetico e ambientale, nonché esperta designata dal Ministero degli Affari Esteri quale membro dell’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change). Insieme le due istituzioni potranno fornire alla comunità scientifica e agli enti locali strumenti e conoscenze per realizzare nelle città un processo di neutralità climatica.
3. economia circolare
L’economia circolare ha come fondamento la trasformazione del processo economico da lineare – produzione, consumo, scarto, rifiuto – a circolare, portando scarti e rifiuti a porsi come input di nuovi cicli economici. Ciò richiede ricerca sia nell’ambito delle tecnologie che supportano i cicli produttivi circolari, sia nelle strategie urbane di minimizzazione della produzione di rifiuti e di raccolta differenziata sistematica di tutti i rifiuti prodotti dalla comunità. Università di Genova e Comune di Assisi collaboreranno per realizzare modelli di governance della pubblica amministrazione, con particolare riferimento alla gestione virtuosa del ciclo dei rifiuti.
4. valorizzazione sostenibile dei beni culturali e del turismo
L’Italia è un Paese dal grande patrimonio culturale e a forte vocazione turistica. Il Comune di Assisi, grazie alla sua policy urbana orientata alla sostenibilità e alla riduzione dell’impatto ambientale, è il partner ideale per proporsi come contest sperimentale per modelli di governo, gestione e di business relativi ai beni culturali e al turismo basati sulla valorizzazione del territorio, sull’innovazione digitale e sulla sostenibilità ambientale, tanto cari all’Università di Genova che da anni realizza percorsi di ricerca e formazione all’avanguardia nazionale e internazionale.
Comitato di coordinamento
In occasione della firma della convenzione tra Università di Genova e Comune di Assisi, è stato costituito un Comitato di Coordinamento, composto da tre componenti per ciascuna parte ai quali è conferito il compito di valutare, promuovere, organizzare e monitorare le iniziative di comune interesse.
Per l’Università di Genova: Maria Federica Petraccia, Delegata del Rettore ai rapporti con le istituzioni culturali, Adriana Del Borghi, Prorettrice alla sostenibilità, e Renata Paola Dameri, Delegata del Rettore cooperazione internazionale e alla smart city.
Per il Comune di Assisi: Stefania Proietti, Sindaco, a cui si affiancheranno altre due persone appartenenti al suo entourage e sensibili alle medesime tematiche portate avanti dal Sindaco, i cui nomi saranno comunicati a breve.