Fridays for Future


Il corteo di Fridays for Future si fermerà davanti al Palazzo dell’Università

L’Università di Genova ha aderito alla manifestazione “Fridays for Future” del prossimo 27 settembre, concedendo il patrocinio all’iniziativa.

2 azioni positive

L’attività dell’Ateneo nel contrasto all’emergenza climatica ed ecologica non si ferma qui ma si concretizza in 2 azioni positive:

  • l’adesione a “The Sustainable Development Goals (SDG) Accord”, iniziativa di dichiarazione dell'emergenza climatica (www.sdgaccord.org/climateletter), coordinata dalla Youth and Education Alliance dell'UN Environment
  • la sottoscrizione, per primi in Italia, di una lettera di intenti, simbolo dell’impegno che l’Università di Genova si assume nei confronti dei giovani e del loro futuro, che il Rettore firmerà davanti al corteo della manifestazione di venerdì 27 settembre.

10 buone prassi

La lettera d’intenti, approvata oggi dal Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo genovese, enumera 10 buone prassi:

  1. dedicare quante più risorse possibili per sostenere la ricerca orientata all’azione e la creazione di competenze legate alla sostenibilità
  2. diventare carbon neutral entro il 2030
  3. aumentare l’offerta formativa relativa alla sostenibilità ambientale mediante la predisposizione di programmi di sensibilizzazione rivolti alla comunità accademica, ai poli didattici, a singoli corsi di studio, e, laddove possibile, coinvolgendo le associazioni studentesche anche attraverso conferenze, seminari ed altre attività presso ogni Dipartimento
  4. minimizzare i consumi elettrici e termici attraverso la riqualificazione delle strutture utilizzate e l’efficientamento, anche con l’utilizzo di sistemi di monitoraggio
  5. eliminare, o quantomeno abbattere sensibilmente, l’utilizzo della plastica “usa e getta” nei locali universitari disponendo l’aumento dei punti di distribuzione dell’acqua e potenziando il sistema di raccolta differenziata
  6. ampliare l’offerta formativa extracurriculare rivolta all’erogazione di corsi mirati alla sensibilizzazione degli studenti al tema della sostenibilità e allo sviluppo di tecniche e competenze adeguate
  7. individuare nella Commissione di Ateneo sulla sostenibilità ambientale “Unige Sostenibile” il riferimento per esigenze universitarie interne e valutare l’opportunità di inserire nella struttura organizzativa interna una funzione dedicata a tali temi (es. Sustainability Office)
  8. incrementare e migliorare le aree verdi negli spazi universitari, promuovendo azioni di manutenzione delle stesse
  9. promuovere azioni volte a rendere le strutture universitarie più accessibili e sicure
  10. sensibilizzare la comunità accademica (docenti, studenti e personale tecnico amministrativo) verso stili comportamentali virtuosi, ad esempio incentivando la mobilità sostenibile e la riduzione dei rifiuti.

L’Università di Genova è il primo Ateneo italiano a emanare un documento che non si limiti a indicazioni di massima ma entri nel dettaglio di azioni pratiche e concrete, invitando le istituzioni nazionali e locali, quelle governative e quelle educative, a unirsi nel riconoscere l’emergenza climatica ed ecologia e ad agire sinergicamente per limitare la deriva verso la quale tende il nostro pianeta.

Il Rettore firma con i manifestanti

Il Rettore dell’Università di Genova, Paolo Comanducci, andrà incontro ai partecipanti al 3° sciopero globale per il futuro e per il clima, venerdì 27 settembre alle ore 9:30 circa, nell’atrio del Palazzo dell’Università (via Balbi 5) e firmerà alla loro presenza la lettera di intenti redatta con la collaborazione di Unige SostenibileFridays for Future Genova e associazione studentesca Idee Giovani Unige.