Dialoghi di sport universitario
Nella settimana in cui è programmata la decima edizione del meeting internazionale di atletica leggera “Città di Savona - Giulio Ottolia”, organizzato da CUS Savona e CUS Genova, l'Università di Genova avvia una serie di dialoghi e conversazioni dedicate al tema della cultura e delle attività sportive promosse dalle Università italiane e, più in particolare, dal nostro Ateneo.
Il primo ospite è Antonio La Torre, professore associato di "Metodi e didattiche delle attività sportive", Presidente del Comitato per lo Sport Universitario dell’Università Statale di Milano e Direttore Tecnico della Federazione Italiana di Atletica leggera.
Con lui Marco Bove, professore associato di "Fisiologia" al Dipartimento di medicina sperimentale e Delegato del Rettore per lo Sviluppo delle attività sportive dell’Università di Genova.
La conversazione è introdotta e moderata da Fabrizio Benente, Prorettore alla Terza missione dell’Università di Genova.
Antonio La Torre illustra alcune delle esperienze di gestione e delle iniziative avviate dall’Università Statale di Milano durante l’ultimo anno, in tempi di pandemia e di difficile accesso agli impianti sportivi e allo svolgimento di attività individuali e di squadra. Si tratta di iniziative che hanno avuto come principali attori gli studenti, naturali portatori di idee e innovazione.
Tra i temi affrontati, lo stato di salute dello sport universitario italiano, tra diffusione di base, esperienze a sostegno della dual career (doppia carriera studenti-atleti), e sinergie con le attività di formazione, ricerca e trasferimento della conoscenza. L’Università è vicina allo sport agonistico di vertice, ma – soprattutto – deve promuovere le attività di base, di educazione e di avvio allo sport, la pratica quotidiana giovanile, dilettantistica e amatoriale, seguendo il modello di analoghe realtà europee.
Lo sport è indubbiamente un eccellente strumento di inclusione, esalta la dimensione green, ma è soprattutto salute e benessere. Le scelte di governance dovrebbero essere indirizzate alla capillare diffusione nelle comunità universitarie di una cultura sportiva, così come alla costruzione delle più ampie opportunità di fruizione degli impianti e delle strutture di proprietà degli Atenei e gestite dai Centri Universitari Sportivi. La gestione stessa degli impianti sportivi rappresenta uno degli elementi di interazione tra università e città, nel quadro di una terza missione che ha valenze culturali, sociali e porta a ricadute economiche e occupazionali.
La serie dei “Dialoghi di sport universitario”, animata da Marco Bove e Fabrizio Benente, proseguirà con cadenza periodica e con il coinvolgimento di atlete e atleti, docenti, preparatori, formatori che – a diverso titolo – sono impegnati nella pratica e contribuiscono alla diffusione della cultura sportiva nell’Università di Genova. L’obbiettivo di questa serie di incontri è contribuire alla costruzione e alla diffusione di una cultura della pratica sportiva universitaria intesa come occasione di crescita umana e civile.
