Mostra fotografica: Abilità atletiche
Abilità atletiche è una mostra che nasce dal desiderio di raccontare lo sport come spazio di libertà, espressione e identità. Nata dalla seconda edizione del convegno Growing the Future, la mostra fotografica esplora il concetto di abilità e celebra la varietà della corporeità nello sport.
Attraverso una serie di ritratti fotografici intensi e autentici, scattati da chi ha partecipato alla call fotografica pubblicata a dicembre 2024, la mostra invita a guardare i corpi sportivi oltre i canoni estetici e le categorie di “abilità” comunemente intese.
Lo sport diventa così una lente per esplorare la diversità corporea in tutte le sue forme: corpi bionici, atleti con disabilità, persone transgender, giovani, adulti e corpi semplicemente reali, ciascuno portatore di una storia unica.
Cos'è l'abilità?
Ogni immagine restituisce la forza e la bellezza di chi ha scelto di mettersi in gioco, di superare limiti e di trasformare la propria esperienza corporea in energia vitale e comunicativa.
La mostra invita a riflettere sul significato profondo di “abilità”: non come misura della performance, ma come capacità di esserci, di vivere il corpo come territorio di identità, relazione e potenzialità.
In un’epoca in cui l’immagine del corpo è spesso omologata o filtrata, “Abilità atletiche” restituisce autenticità e pluralità, affermando che ogni corpo è degno di rappresentazione.

dal 14 al 30 novembre 2025
Mostra fotografica: Abilità atletiche
- dal 14 al 30 novembre 2025
- porticato di Palazzo Ducale - Genova
- ingresso libero
Il progetto è ideato da Sabrina Dapino e realizzato in collaborazione con la fotografa Francesca Ricciardi, con il sostegno e la partecipazione di APS RISEWISE, Comitato Pari Opportunità e Comitato Unico di Garanzia dell’Università di Genova e UniGe Radio.
Si ringrazia il Palazzo Ducale di Genova per gli spazi messi a disposizione e per il prezioso contributo alla valorizzazione di una cultura dello sport aperta, inclusiva e plurale.
Un racconto collettivo che intreccia ricerca, arte e inclusione per costruire una nuova narrazione dello sport: più umana, più vera, più libera.
Per informazioni: sabrina.dapino@unige.it o francescaricciardiph@gmail.com