Due dipartimenti dell'Università di Genova sulle frontiere della ricerca europea
Due dipartimenti della Scuola di Scienze Umanistiche dell'Università di Genova uniti per un progetto ambizioso di ricerca europea
Il Dipartimento di Antichità, Filosofia e Storia (DAFIST) e il Dipartimento di Italianistica, Romanistica, Antichistica, Arti e Spettacolo (DIRAAS) sono i due dipartimenti della nostra Università che si pongono per la prima volta alla frontiera della conoscenza e invitano tre ricercatori per un anno presso il nostro Ateneo, al fine di giungere alla scrittura di una proposta progettuale ERC, cioè un progetto ambizioso, composito e interdisciplinare, che possa allargare gli orizzonti della conoscenza.
È la prima volta per la nostra università che ciò avviene e il bando è stato pubblicato in ambito europeo sul sito della EC Euraxess, a testimoniare l’apertura all’esterno e a nuovi talenti che l’Europa vorrà offrire.
Come si è arrivati a un passo così avanzato?
Da tempo DIRAAS e DAFIST stavano riflettendo su come ampliare le proprie prospettive e interfacciarsi con il panorama della ricerca europea, quella ricerca spontanea, frizzante, avveniristica che proprio i progetti ERC perseguono.
Ed ecco che in seno a dipartimenti abituati a mettersi in discussione sono maturate idee nuove, spinte dalla curiosità intellettuale tipiche dell’accademia.
I professori Duccio Tongiorgi ed Elisabetta Cattanei (che ha lavorato con la Commissione Ricerca del DAFIST e i professori Marco Natalizi e Fabio Negrino) sono stati i primi a provare la nuova strada: i singoli dipartimenti, con scelta unanime, hanno deciso di azzardare e cercare ricercatori che, senza guardare la singola disciplina del singolo settore scientifico, volessero supportarli nella strada verso l’Europa e la European Research Area.
Il bando è ancora aperto fino ai primi giorni di settembre: tutti sono fiduciosi del buon esito!
“Certo, non è stato facile arrivare a un bando così: ci rivolgiamo a chi, volenteroso di provare a vincere un ERC, voglia appoggiarsi per un anno presso il nostro dipartimento, nella certezza che la collaborazione possa essere fruttuosa e avere un futuro”, dice la professoressa Cattanei dal DAFIST.
Il professor Tongiorgi del dipartimento vicino DIRAAS aggiunge: “Vogliamo scommettere non solo a livello di dipartimento, ma anche come Ateneo. In fondo è la prima volta che la nostra Università si lancia in bandi come il nostro: siamo molto soddisfatti del lavoro fatto”.
DAFIST e DIRAAS for Europe
Ci si potrà forse stupire per il fatto che i bandi si intitolino “DAFIST/DIRAAS for Europe” a testimoniare quanto forte sia lo sbilanciamento verso ambiti più ampi e sicuramente forieri di grandi forze intellettuali. Ci si potrà anche stupire che una scelta di questo genere venga da dipartimenti che si occupano di Humanities.
Chissà, magari se il bando avesse avuto origine da ingegneria nessuno si sarebbe sorpreso: in fondo, si sa, alcuni settori scientifici sono molto più ancorati all’Europa e alla ricerca internazionale di altri. In fondo, si sa, i dipartimenti dell’area di lettere che ne sanno di ricerca europea….si cibano di vecchie carte, lettere morte o problemi ad alto grado di astrazione... In fondo, si sa, questi dipartimenti che cosa mai potranno scoprire o aggiungere al panorama della ricerca europea?
Ebbene, è forse pure per sfatare questi miti infondati che i tre ricercatori verranno a Genova a scrivere una proposta ERC! Infatti, lo sappiamo, la scienza per sé non ha un inprint definito o definitivo. I bandi in parola rappresentano quindi un chiaro segno di discontinuità, per dirla con il sociologo Antony Giddens e una chiara testimonianza di quanto la modernità della scienza non ha età o colore disciplinare.
I progetti European Research Council (ERC)
I progetti ERC sono progetti da milioni di euro, che, a seconda del livello, possono avere un finanziamento veramente cospicuo. Dal 2007, anno della loro nascita, la UE ne ha finanziato quasi 9800, di cui circa un quinto (2065) nel settore delle Social Sciences and Humanities. L’Italia ne ha preso 158 in tutto e uno di questi - si tratta di un ERC Starting Grant - è attualmente ospitato presso il nostro Ateneo, proprio al DAFIST, ed è uno dei soli 24 progetti che sono stati finanziati in Italia da 13 anni a questa parte su quel campo di ricerca.
L'Università di Genova ha conseguito quattro ERC fino ad oggi, per un finanziamento complessivo che supera i 5 milioni e mezzo di euro: due nell’area di ingegneria, uno nell’area di scienze e uno, appunto, nell’area delle scienze umane. La distribuzione di questi importanti award, giudicati anche come fattore di eccellenza scientifica nella valutazione della qualità della ricerca (VQR) a livello nazionale, dimostra che UniGe è un ateneo completo, dove tutte le anime scientifiche sono incluse. Nessuna rimane indietro, nessuna è inattiva o inoperosa.
È proprio con questo intento e con questo spirito che siamo quindi lieti e orgogliosi del lavoro fatto finora: l’apertura verso l’esterno, lo crediamo, non potrà che essere foriera di positività intellettuale e di nuova conoscenza. È a questo, in fondo, che servono le accademie, no?