inVulnerabilia. Per una cultura della vulnerabilità

L’Università di Genova ha costituito, nel 2020, il Centro strategico di Ateneo SRV – sicurezza, rischio e vulnerabilità al fine di ampliare gli strumenti per la comprensione delle sfide che la contemporaneità pone con incessante urgenza.

Il Centro SRV si è configurato fin dall'inizio come laboratorio di contaminazione fra le diverse aree scientifiche presenti in UniGe, ma anche fra queste e le istituzioni, la società e le aziende. Attraverso la cooperazione di oltre la metà dei dipartimenti che compongono l’Ateneo, promuove attività di ricerca, di didattica e di valorizzazione sul territorio della conoscenza prodotta adottando un metodo fortemente improntato all’interdisciplinarità.

inVulnerabilia: il festival del dialogo

Il Centro SRV propone la prima edizione di inVulnerabilia, un evento pubblico (per partecipare basta compilare il form online) finalizzato all’incontro e al dialogo fra le scienze, le istituzioni e le componenti della società sulle incertezze crescenti dell'età contemporanea.

Le tematiche

trattate riguardano, senza alcun intento di esaustività o di priorità, ciò che può essere ritenuto vulnerabile adottando come chiave di lettura il binomio sicurezza-rischio.

L’obiettivo

dell’evento è favorire l’elaborazione autonoma, a tutti i livelli della società, di una cultura della vulnerabilità a partire da fondamenti scientifici consolidati. Questo nella consapevolezza che l’approccio scientifico alla risoluzione di problemi richiede tempo e, auspicabilmente, un orientamento verso alleanze fra attori di matrice differente vitalizzato da un confronto sistematico.

Programma

(disponibile anche in allegato)

6 giugno 2024 ore 9:30 – Sessione di apertura

Saluti istituzionali
  • Marco Bucci, sindaco di Genova
  • Fabrizio Benente, UniGe (DAFIST), prorettore alla terza missione: divulgazione, public engagement e impatto sociale
  • Luigi Attanasio, presidente della Camera di Commercio di Genova
Introduzione ai lavori
Orizzonti Immunologici. Medicina di precisione tra oncologia e allergologia

La personalizzazione terapeutica e un approccio mirato possono rivoluzionare la lotta contro le malattie aprendo prospettive innovative per migliorare la salute e ottenere risultati clinici ancora più efficaci.
Coordina Emanuela Marcenaro, UniGe (DIMES), vicepresidente Centro SRV. Intervengono:

  • Giorgio Walter Canonica, IRCCS Humanitas Research Hospital di Milano
  • Lorenzo Moretta, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma

 

6 giugno 2024 ore 11:00 – Confronto

Prevenzione e innovazione: medicina di precisione, intelligenza artificiale e musica come terapia

Nell'era della medicina personalizzata, l'integrazione dell'intelligenza artificiale (IA) sta trasformando lo screening oncologico attraverso l'analisi avanzata dei dati genomici e clinici. L'IA identifica precocemente segnali di rischio, personalizzando le strategie di screening e individuando biomarcatori unici associati a vari tumori. Simultaneamente, elabora grandi quantità di dati per diagnosi rapide e accurate di lesioni tumorali. La sinergia tra IA e screening oncologico apre a nuove prospettive per la medicina e amplia la sua capacità di prevenzione.
Coordina Emanuela Marcenaro, UniGe (DIMES), vicepresidente Centro SRV. Intervengono:

  • Lorenzo Anselmi, presidente Comitato Liguria Fondazione AIRC
  • Alessandro Bonsignore, UniGe (DISSAL), presidente dell'Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Liguria 
  • Aurelio Canonici, direttore d’orchestra, compositore e divulgatore musicale
  • Simona Lissemore, Dedalus Italia – Digital Health
  • Piero Ruggeri, UniGe (DIMES), preside della Scuola di scienze mediche e farmaceutiche
  • Flavio Tonelli, UniGe (DIME)

 

6 giugno 2024 ore 14:00 – Dialogo

Sicurezza e rischio nell'ambito della violenza di genere

L'intervento intende favorire l’incontro fra le prospettive di un centro antiviolenza e di un centro per uomini autori di violenza per approfondire la comprensione di questo fenomeno all’interno delle relazioni affettive.
Moderano Valentina Asnaghi, UniGe (DISTAV), e Mariachiara Chiantore,  UniGe (DISTAV). Intervengono:

  • Monica Dagnino, Centro Per non subire violenza
  • Davide Parma, WhiteDove

 

6 giugno 2024 ore 14:30 – Confronto

Esportazione tecnologie sensibili e Dual Use

Negli ultimi anni, il trasferimento internazionale di alta tecnologia è stato impattato dalla politica degli embarghi e delle sanzioni: ciò ha influenzato la nascita di mercati diversi e paralleli, non sempre adeguatamente monitorati. In quest’ottica il controllo dei flussi dei beni ad alta tecnologia con caratteristiche Dual Use costituisce un tema di grande attenzione, come emerso anche da parte di un segmento dell’opinione pubblica, soprattutto per la minore conoscenza di questa specifica nicchia di prodotti. L’applicazione della normativa Dual Use, derivante dai trattati di non proliferazione, è uno strumento importante a livello europeo e mondiale per ridurre il rischio che la tecnologia di uso civile possa essere applicata a scopi offensivi e bellici.
Coordina Fabrizio Barberis, UniGe (DICCA), delegato del rettore per i beni e le tecnologie Dual Use. Intervengono:

  • Giorgio Aliberti, Unità per le Autorizzazioni dei materiali di armamento
  • Maurizio Castello, STMicroelectronics
  • Maurizio Caviglia, Camera di Commercio Genova
  • Vittorio Gambaro, Agenzia delle Dogane e dei Monopoli
  • Giovanni Mondini, Confindustria Liguria
  • Flavio Tonelli, UniGe (DIME)
  • Chiara Tuo, UniGe (DIGI)
  • Francesco Vignarca, Rete Italiana Pace e Disarmo

 

6 giugno 2024 ore 16:00 – Presentazione

Attività del Centro Sicurezza, Rischio e Vulnerabilità

Coordina Marco Invernizzi, UniGe (DITEN), presidente Advisory Board Centro SRV. Intervengono:

 

6 giugno 2024 ore 17:00 – Sessione Poster

UniGe su Sicurezza, Rischio e Vulnerabilità
  • attività del Centro SRV
  • dottorato di ricerca in Security, Risk, and Vulnerability
  • dottorato MSCA COFUND CLOE – Sviluppo sostenibile e conservazione delle aree rurali e montane
  • corsi di studio
  • master, corsi di formazione e perfezionamento
  • Spin-Off

 

7 giugno 2024 ore 9:00 – Confronto

Vulnerabilità sociali e social innovation

Il contemporaneo intreccio tra mutamento sociale e fenomeni globali si accompagna, da un lato, all’acuirsi delle vulnerabilità sociali già note e, dall’altro, all’affermazione di vulnerabilità del tutto inedite e da esplorare. L’esiziale fertilità di questo campo rende spesso inadeguati gli strumenti consolidati a contrasto, suggerendo il rafforzamento dell’alleanza tra la ricerca scientifica e l’azione sul campo attraverso il confronto dei rispettivi risultati ed esperienze.
Coordina Andrea Catanzaro, UniGe (DiSPI). Intervengono:

 

7 giugno 2024 ore 11:00 – Confronto

Rischio idrogeologico e cambiamento climatico: l’allertamento e la gestione dell’emergenza

L’obiettivo è illustrare il ruolo del sistema nazionale di protezione civile nell'allertamento precoce e nella gestione delle emergenze per eventi idrogeologici estremi come azione non strutturale per la riduzione della vulnerabilità e del rischio in tempo reale. Saranno affrontati sia i punti di forza sia gli attuali limiti di tali sistemi, con speciale attenzione alle sfide poste dal cambiamento climatico. In tal senso il sistema nazionale di Protezione Civile crea connessioni dirette tra il mondo operativo e quello della ricerca applicata, al fine di un continuo miglioramento degli strumenti e delle procedure.
Coordinano Giorgio Boni, UniGe (DICCA), e Francesco Faccini, UniGe (DISTAV). Intervengono:

  • Carlo Cacciamani, Agenzia Nazionale Italia Meteo
  • Giulio Fancello, Dipartimento di Protezione Civile
  • Luca Ferraris, Fondazione CIMA
  • Sara Frumento, Ordine degli Ingegneri Genova
  • Massimiliano Pittore, EURAC Research – Progetto RETURN
  • Alessandro Scarpati, Ordine dei Geologi della Liguria
  • Elisabetta Trovatore, Agenzia regionale per la Protezione dell’Ambiente Ligure

 

7 giugno 2024 ore 14:00 – Dialogo

Lavoro e sicurezza. Un cammino da portare a compimento

Il dialogo intende esplorare il concetto di sicurezza sul lavoro come un cammino che è stato impostato ormai da diversi anni grazie a interventi normativi, tecnologici e organizzativi. Tuttavia, restano ancora dei passi da compiere che richiedono flessibilità, coraggio, trasparenza e apertura alla complessità, affinché la sicurezza sia un modo di essere delle persone facilitato dai sistemi tecnici e organizzativi in cui esse lavorano.
Modera Elena Angeli, UniGe (DIFI). Intervengono:

 

7 giugno 2024 ore 14:30 – Confronto

Intelligenza artificiale e cybersecurity

Le opportunità offerte dall’IA sembrano essere indissolubilmente accompagnate da nuovi rischi connessi al suo utilizzo. Anche in relazione alla Cybersecurity l’IA promette indiscutibili vantaggi ma comporta nuovi rischi ancora poco compresi. Alla luce dell’impatto che l’IA e la Cybersecurity hanno sulla vita politica ed economica delle società stiamo, inoltre, assistendo a una crescente produzione di atti normativi tesi a governarne l’introduzione nelle società e nel mercato. Verranno affrontate le relazioni tra IA e Cybersecurity da una molteplicità di punti di vista con particolare riferimento agli aspetti tecnici, normativi, industriali e socio-politici.

Coordina Alessandro Armando, UniGe (DIBRIS). Intervengono:

  • Enrico Castanini, Liguria Digitale
  • Giorgia Cesarone, Centro di Competenza Start 4.0
  • Nunzia Ciardi, Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale
  • Daniele Porello, UniGe (DAFIST)
  • Fabio Roli, UniGe (DIBRIS)
  • Andrea Simoncini, Fondazione SEcurity and RIghts in the CyberSpace
  • Roberto Surlinelli, Sicurezza Cibernetica Polizia Postale Liguria

 

7 giugno 2024 ore 16:00 – Sessione di chiusura

Il caleidoscopio delle vulnerabilità
Tra ricerca e informazione

Lo scenario delle vulnerabilità è variegato e cangiante nonché soggetto a importanti stiramenti connessi alle differenti sensibilità e alle molteplici prospettive di osservazione: ciò rende difficile l’elaborazione e il radicamento di una cultura in grado di favorire politiche, condotte e azioni rivolte alla riduzione delle vulnerabilità all’interno della società. La relazione tra il mondo della ricerca scientifica e il mondo dell’informazione attraverso i media è cruciale in questo senso per favorire la sintesi tra azione politico-istituzionale e coinvolgimento attivo della società civile.
Coordina Andrea Pirni, UniGe (DiSPI), presidente Centro SRV. Intervengono:

  • Matteo Cantile, direttore Primocanale
  • Laura Gaggero, UniGe (DISTAV), prorettrice alla ricerca
  • Francesco Margiocco, giornalista de Il Secolo XIX
  • Italo Vallebella, direttore Radio Babboleo

6 e 7 giugno 2024

Sala delle Grida del Palazzo della Borsa, piazza De Ferrari, Genova

Per iscriversi è necessario compilare il form online.


Per maggiori informazioni: srv@unige.it
Promotore: Centro SRV – sicurezza, rischio e vulnerabilità