Giocare la storia. Editoria ludica e Public history

Il seminario intende illustrare e discutere gli ambiti di uno tra gli aspetti più interessanti della Public History, cioè quello riguardante i prodotti dell’editoria ludica (un comparto del più vasto settore editoriale) impegnata nei paesi occidentali ed anche in Italia nella produzione di giochi strategici (boardgame e videogame) di carattere storico e storico-politico.
Sia l’interesse in termini di mercato che le giovani generazioni rivolgono a tale settore, sia l’utilizzo da tempo diffuso in Europa e in Occidente di tale produzione in varie sperimentazioni didattiche, ai diversi livelli dell’istruzione, consentono di collocare a pieno titolo tale produzione nel più vasto quadro delle attività di fruizione alternativa della storia.

I giochi di ambientazione storica (sia analogici sia digitali) d’altronde rientrano ormai diffusamente nella sperimentazione di forme didattiche  finalizzate all’insegnamento della storia. Si tratta si una modalità didattica poco sperimentata in Italia, seppure attualmente in via di sviluppo (es. Univ. Di Torino, prof. Barbero, Storia medievale), a differenza di quello che accade altrove, a causa di un inveterato pregiudizio che tende a separare nettamente la dimensione dello studio da quella ludica, senza comprendere la funzione che la simulazione (ivi compreso il più noto - e dagli utilizzi altrettanto interessanti -  gioco di ruolo) ha nei processi di apprendimento e di analisi delle scienze umane.

Negli incontri seminariali (di 2 ore ciascuno, per 2 CFU) si proporranno i seguenti percorsi:

• quadro di insieme sulla Public History in Italia, sviluppi, applicazioni, potenzialità, criticità
• l’editoria ludica applicata alla storia:
  •  presentazione di esempi di giochi (boardgame, videogame, giochi di ruolo) di ambientazione storica (vedi alcuni esempi nell’elenco in calce)
  • discussione sul rapporto tra scienza storica, dimensione ludica, problematiche e utilizzo dell’approccio fondato sul what if
  • interventi di professionisti del settore editoriale ludico italiano, di Public historian, autori di giochi da tavolo, di creatori di giochi di ruolo ad ambientazione storica.

Presentazione seminario e calendario completo