La musica della generazione Z nelle aule dell'Università di Genova
È iniziata ieri, mercoledì 5 ottobre, l'edizione 2022 di Genova per Voi, la 4 giorni dedicata ai nuovi talenti della scrittura musicale. Nell'Aula Magna dell'Università di Genova, in via Balbi 5, è stato proiettato il docufilm "La nuova scuola genovese" alla presenza dell’autore Claudio Cabona e dei registi Paolo Fossati e Yuri Dellacasa, con Gian Piero Alloisio, drammaturgo, cantautore e direttore artistico di Genova per Voi.
Ed è proprio Gian Piero Alloisio che parla di questo connubio tra Università e scena musicale italiana di oggi, ricordando anche le attività in programma per i prossimi giorni: «Abbiamo avviato questa collaborazione con l'Università di Genova con una bellissima esperienza: la proiezione del film "La nuova scuola genovese" nell'aula magna di Baldi 5 gremitissima, con oltre 150 presenze, tanto da dover utilizzare anche l'attigua Aula Bensa per dare spazio a tutti. La comunità studentesca è stata invitata e seguire le masterclass in programma già da oggi iniziando con tre autori di grande successo scoperti da Genova per voi, intervistati da Franco Zanetti sul mestiere dell'autore: cosa significa oggi scrivere canzoni che verranno poi interpretate da artisti noti e ascoltate dal grande pubblico? Ci sarà tempo per parlare di diritto d'autore con Matteo Fedeli, vice Direttore Generale SIAE, e con Claudio Buja, Presidente Universal Music Publishing, il gruppo editoriale più importante d'Europa che è anche il gruppo che ha acquisito Ricordi, la casa editrice dei grandi cantautori dell'inizio della Scuola genovese, alla fine degli anni '50. Il 7 ottobre, sempre in Aula Magna, l'incontro con il deus ex machina della discografia editoriale, Klaus Bonoldi, e con Lucrezia Savino, entrata nel mondo della discografia grazie a due tesi scritte con e su Ennio Morricone. A seguire, un incontro con Andrea Marco Ricci, avvocato che si occupa dei diritti degli artisti ovvero del diritto di chi recita, canta, suona, riproduce la sua attività artistica in qualunque forma audiovisiva nell'epoca del web e delle grandi piattaforme di condivisione».
Fabrizio Benente, prorettore alla Terza missione, commenta: «L'Università di Genova ha deciso di affiancarsi all'organizzazione di Genova per Voi, manifestazione prodotta da ATID, con il sostegno di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, del Comune di Genova, di Universal Music Publishing e di Nuovo IMAIE, perché si tratta di un contest che coinvolge fortemente i giovani con aspetti legati all'arte, alla creatività musicale, alla scrittura originale dei testi e delle musiche, alla cultura. È stato emozionante guardare il film sulla nuova scuola genovese insieme al numeroso pubblico in aula e ascoltare i commenti di Ivano Fossati, le riflessioni di Gino Paoli e la voce, per l'ultima volta, di Vittorio De Scalzi. Questa generazione di giovani riesce a sviluppare originalità anche non allineandosi alla tradizione più ampia, ma creando una nuova e personalissima cifra musicale. Un fenomeno che merita attenzione e spazio anche all'interno delle università, perché gli atenei sono sede dei saperi ma anche i luoghi in cui quotidianamente studia e vive la cosiddetta generazione Z».