Erasmus: Unige conferma il suo sostegno agli studenti in mobilità in attesa di dare il benvenuto ad Erasmus +
Erasmus: Unige conferma il suo sostegno agli studenti in mobilità in attesa di dare il benvenuto ad Erasmus +
L'Università di Genova da sempre crede fortemente nell’importanza di Erasmus e a cosa un periodo di studio o di tirocinio all’estero possa significare per i suoi studenti.
Forte dei risultati ottenuti negli anni accademici conclusi, l’impegno dell'Ateneo continuerà anche per il 2013/2014: viene non solo confermato il numero di borse bandite per lo scorso a.a., ma sarà inoltre incrementato il numero degli studenti che potranno partire, grazie al ripescaggio degli idonei in graduatoria. Per la mobilità ai fini di placement, come lo scorso anno, non è stato posto un tetto massimo di borse finanziabili.
Confermata anche l’integrazione di 241,52 euro al mese (cifra più alta di quella erogata dall'UE) che Unige da anni eroga agli studenti in mobilità ai fini di studio, che abbiano presentato un ISEEU di indice pari o inferiore a 35 000 euro.
L’Università di Genova, inoltre, visti i problemi di natura informatica riscontrati negli ultimi giorni di apertura del bando Erasmus Placement, ha ritenuto doveroso riaprire il bando in via straordinaria per ulteriori quattro giorni, dando modo a tutti i suoi studenti interessati di presentare domanda; ciò ha portato ad un notevole incremento di domande rispetto alla prima apertura.
L’Ateneo si prepara dunque ad accogliere, a partire dall’anno accademico 2014/15, il nuovo programma Erasmus +, che sostituirà il programma LLP e che, con un budget di circa 16 miliardi di euro, sosterrà per 7 anni, dal 2014 al 2020, le attività di mobilità e cooperazione per oltre 4 milioni di persone.
In attesa di conoscere le nuove possibilità che Erasmus + potrà offrire loro, gli studenti dell’Ateneo confermano con 952 domande di candidatura presentate il loro interesse nel diventare cittadini europei con il sostegno di Unige.
