Erasmus meets Tall Ships

Erasmus meets Tall Ships

L’entusiasmo degli studenti di tutta Europa per la Festa della Marineria


Nonostante le previsioni meteo avverse (la perturbazione denominata “Penelope” incombeva minacciosa sulla trasferta) gli studenti Erasmus ospiti dell’Ateneo si ritrovano con lo staff dell’Ufficio Mobilità Internazionale presso una Piazza della Vittoria spazzata dal vento pungente. Intirizziti dal freddo, una decina di studenti che non si erano ricordati di aderire all’invito, chiedono speranzosi di poter comunque partecipare. Verificato che ci sia posto per tutti, spronati i ritardatari con un sonoro “Everybody on board? Quickly!” inizia la giornata, direzione La Spezia e Festa della Marineria!


Dopo un breve trasferimento in pullman, l’arrivo nella città del golfo presso l’Arsenale (aperto per l’occasione) fa immergere subito i partecipanti nello spirito dell’evento; negli occhi degli studenti si legge entusiasmo, curiosità, interesse e… appetito! Due passi nel centro pedonale e, dopo il benvenuto del Prof. Massimo Sale Musio, anche la pungente sollecitazione a soddisfare il bisogno di cibo è piacevolmente soddisfatta, nel migliore stile dell’accoglienza italiana.


Alle due del pomeriggio, il gruppo si sposta verso l’area della Festa; dalla passeggiata si possono ammirare i profili maestosi dei velieri che hanno partecipato alla LycamobileMediterranean Tall Ships Regatta. La curiosità generale va soprattutto alle linee e agli inconfondibili colori dell’Amerigo Vespucci: è un vero piacere vedere l’entusiasmo con cui studenti francesi, spagnoli, tedeschi, polacchi o turchi attendono pazientemente il loro turno per salire a bordo dell’orgoglio della nostra Marina Militare.


Il cielo bigio accresce il fascino delle grandi navi disposte lungo il molo e le gocce di pioggia non fermano gli studenti che fanno a gara per poter visitare le navi e trovare quello scatto fotografico perfetto per ricordare la giornata, da mostrare ad amici e famiglia, al rientro dal periodo di studio presso il nostro Ateneo.


Alle diciassette, il gruppo si sposta verso il centro città, per assistere alla parata degli equipaggi delle navi, che si snoda verso il centro storico. I colpi di moschetto sparati dai fanti di marina in costume d’epoca danno il via alla sfilata, accompagnati dalle note della Banda Dipartimentale della Marina, il cui ultimo motivo segna anche la fine della giornata di viaggio.


Durante il viaggio di rientro a Genova, gli studenti sono silenziosi; c’è chi sonnecchia, chi si scambia frasi sottovoce, chi guarda la sera calare sulla costa fuori dal finestrino. Nessuno però è troppo stanco per ringraziare gli accompagnatori e per manifestare la volontà di ripetere un’esperienza di questo tipo; queste parole, pronunciate in tutta sincerità e in tante lingue diverse, il crescente aumento degli studenti che scelgono Genova come meta della loro mobilità, fanno capire quante opportunità di conoscenza Erasmus può offrire e sono motivo di soddisfazione per tutto lo Staff.

Servizio mobilità internazionale e accoglienza studenti stranieri
Area didattica
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