guerra

  • Guerra e pace tra le nazioni nel XXI secolo

    Nov 06, 2023 di Eliana Ruffoni
    Accademici, scrittori e giornalisti si confrontano sul tema delle guerre in atto e della sfida all'ordine internazionale.
    14-15 novembre 2023
    Camera di Commercio di Genova, Sala del Bergamasco, Via Garibaldi 4
  • L'inviato speciale Giammarco Sicuro in UniGe con il gruppo di studio internazionale sul processo di integrazione dell'Ucraina nell'Unione Europea. Il plauso del Console Generale Kartysh

    Apr 27, 2023
    L'inviato speciale RAI Giammarco Sicuro ha incontrato la comunità studentesca e il gruppo di studio internazionale costituito dall'Università di Genova con l'Università nazionale Taras Ševčenko di Kyiv e l'Università nazionale accademia Mohyla di Kyiv sul tema dell’integrazione dell’Ucraina nell’Unione Europea.
    Il giornalista ha condiviso esperienze e testimonianze degli oltre duecento giorni trascorsi al fronte di guerra nel Donbass e nel sud dell'Ucraina.
    Nell’occasione, il Console Generale d'Ucraina a Milano, Andrii Kartysh, ha fatto pervenire all'Ateneo una lettera di apprezzamento e sostegno per i lavori del gruppo di studio.
  • La guerra russo-ucraina e noi

    Apr 04, 2022
    Incontro online a cura di Marco Natalizi, docente UniGe di Storia dell'Europa orientale.
    Lunedì 11 aprile, ore 11.00, su piattaforma TEAMS (codice 4eclwav)
  • "Guerra al Covid"...le metafore guerresche influenzano i nostri comportamenti?

    Mag 04, 2021
    “Guerra al Covid”: l'utilizzo delle metafore non influenza negativamente il nostro comportamento.
    Le metafore, anche se negative, non influenzano il modo di pensare e di agire delle persone. A dirlo è uno studio del Dipartimento di Psicologia di Milano-Bicocca, in collaborazione con l’Università di Genova, che ha analizzato se e come le metafore di guerra, usate per descrivere la pandemia, influenzino i nostri comportamenti.
  • Alcune considerazioni preliminari sulla guerra tariffaria Cina-USA

    Set 25, 2019 di Maurizio Conti, Dipartimento di Economia
    Recentemente molti commentatori hanno parlato di “ritorno del protezionismo”, in particolare dopo i successivi incrementi delle tariffe doganali operati negli ultimi mesi dall’Amministrazione Trump. Infatti, la svolta protezionista degli Stati Uniti - primo Paese per numero di misure protezioniste introdotte tra il 2008 e il 2018- sembra inserirsi in un quadro più ampio di abbandono o comunque di indebolimento delle politiche liberoscambiste che hanno caratterizzato il secondo dopoguerra, con tariffe doganali medie sui prodotti non agricoli che erano scese dal 20-30% a circa il 5%.