“I disturbi affettivi nell’era delle neuroscienze: attualità e prospettive": il convegno
Si è tenuta in data 14 e 15 Giugno 2024 la prima edizione del convegno: “I disturbi affettivi nell’era delle neuroscienze: attualità e prospettive” con responsabile scientifico Gianluca Serafini*.
Il congresso si è collocato nella grande cornice degli eventi scientifici dedicati alla promozione della salute mentale e alla sensibilizzazione della popolazione generale sul grande tema dei disturbi affettivi, condizioni ricorrenti e invalidanti associate a significativa disabilità in termini di salute pubblica in tutto il mondo.
Ricercatori, clinici, esperti nel settore si sono incontrati in questo covegno multidisciplinare, volto ad aumentare la consapevolezza sulle conseguenze psicosociali devastanti legate all’impatto dei disturbi affettivi e incentivare azioni di promozione e prevenzione a livello globale. La volontà è di promuovere la diffusione di strategie mirate alla riduzione della disabilità e della compromissione psicosociale associate ai disturbi affettivi, l’erogazione di servizi orientati alla personalizzazione delle cure nell’ottica di un approccio sempre più selettivo e cucito sul paziente, in linea con le più recenti indicazioni della medicina di precisione.
Ci sono state anche sessioni innovative come quella dedicata agli aspetti immuno-infiammatori nei disturbi psichiatrici e alle nuove frontiere della immunopsichiatria e sono stati anche approfonditi alcuni recenti approcci inerenti l’applicazione delle nuove tecnologie quali gli algoritmi predittivi di machine learning e l’intelligenza artificiale nel campo della psichiatria, della neurobiologia e delle neuroscienze.
È stata complessivamente fornita una panoramica ampia e dettagliata relativa alle più rilevanti attualità e alle più stimolanti prospettive in termini di correlati clinici e neurobiologici associati alla complessità dei disturbi affettivi nell’era delle neuroscienze.
L’evento scientifico è stato introdotto dai saluti istituzionali del Rettore dell’Università di Genova, Federico Delfino, del Direttore Sanitario e del Direttore Scientifico dell’IRCCS Ospedale Policlinico San Martino, Giovanni Orengo e Antonio Uccelli, del Presidente della Società Italiana di Psichiatria, Liliana Dell’Osso.
Il Congresso Scientifico, accreditato per le figure dei Medici Specialisti in Psichiatria, Neurologia, Geriatra, degli Psicologi Psicoterapeuti, dei Medici di Medicina Generale e dei Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica, ha visto la partecipazione in qualità di relatori di oltre quindici professori ordinari di Psichiatria provenienti dal territorio nazionale e tra i massimi esperti ed opinion leaders nel campo della Psichiatria, della Psicofarmacologia, della Neurobiologia e delle Neuroscienze (Mario Maj, Ferdinando Nicoletti, Antonio Vita, Andrea Fagiolini, Giuseppe Maina, Cristina Colombo, Maurizio Pompili, Bernardo Dell’Osso, Gabriele Sani, Giovanni Martinotti), nonché membri dell'Accademia Nazionale dei Lincei e della European Academy of Sciences, insigniti della Medaglia Pascal per la Chimica e autori di volumi di divulgazione scientifica (Gianfranco Pacchioni).
L'appuntamento, che si è svolto sia in presenza che da remoto, è stato denominato: “Le giornate della Lanterna”, in onore del grande simbolo della città di Genova già a partire dal 1128, faro più alto del Mediterraneo con i suoi 77 metri di altezza e si è svolto presso il Centro Congressi CBA – Auditorium dell’IRCCS Ospedale Policlinico San Martino.
La partecipazione all’evento è stata gratuita e ha previsto 13 crediti ECM. Quest'anno è stato previsto il riconoscimento delle ore di frequenza per le studentesse e gli studenti di alcuni corsi di laurea dell’Università di Genova come attività didattica elettiva (ADE). Il programma dettagliato e le informazioni inerenti le due giornate congressuali appena svolte saranno presto disponibili anche in un sito web esclusivamente dedicato al tema.
* Gianluca Serafini è professore ordinario di Psichiatria, direttore della Scuola di Specializzazione in Psichiatria dell’Università di Genova e direttore dell’Unità Operativa Complessa di Psichiatria, IRCCS Ospedale Policlinico San Martino.