Un nuovo Erasmus+ di UniGe: SocioEcoHoods
Socio-Ecological Transformation of Neighborhoods: An Inter- and Transdisciplinary Approach
Il gruppo di ricerca di Tecnica e Pianificazione Urbanistica del DICCA, di cui Francesca Pirlone è responsabile scientifica, ha vinto il progetto Erasmus+ “SocioEcoHoods: Teaching for the Socio-Ecological Transformation of Neighborhoods: An Inter- and Transdisciplinary Approach”.
Capofila del progetto è l’Università del Liechtenstein: nel partenariato ci sono l'Università di Genova, l’Università di Münster e l’Università di Bergen, ma i veri protagonisti di SocioEcoHoods sono gli studenti e le studentesse che saranno accompagnati in questa avventura dai ricercatori delle diverse università.
Ogni partner del progetto contribuisce infatti a sviluppare un progetto di lavoro con relativi eventi didattici: a Münster, gli studenti applicheranno il Neighborhood Common Good Index, in Liechtenstein verrà organizzato un workshop di Clay storming volto alla progettazione partecipata di quartieri, UniGe organizzerà un hackathon volto allo sviluppo di soluzioni di rigenerazione urbana per quartieri di edilizia residenziale pubblica e Bergen organizzerà un workshop sull'integrazione dei beni comuni naturali nelle aree urbane.
SocioEcoHoods migliorerà l'apprendimento interdisciplinare, rafforzerà le partnership con gli stakeholder locali e fornirà strumenti pratici per lo sviluppo di quartieri in tutta Europa, promuovendo valori comuni, impegno civico e partecipazione della popolazione, per garantire progetti di rigenerazione urbana e sviluppo sostenibile.

Come partecipare?
Tra giugno e luglio 2025, sarà lanciato un bando di selezione per i primi che potranno partecipare alle attività di Münster che saranno a settembre e ottobre 2025.
Attraverso i fondi di progetto saranno coperti i costi di viaggio, vitto, alloggio.
Le attività formative nelle sedi delle università aderenti saranno: lezioni in presenza o webinar, workshop- hackathon, sopralluoghi, confronto con gli attori locali, tutte con riconoscimento di crediti formativi:
- Università di Münster – analisi del “Neighborhood Common Good Index” per misurare la qualità della vita nei quartieri;
- Università del Liechtenstein – workshop per progettare spazi urbani inclusivi;
- Università di Genova – hackathon per sviluppare soluzioni di rigenerazione urbana;
- Università di Bergen – studio del concetto di nature commons per rendere le città più verdi e vivibili.
Le prime attività inizieranno a settembre 2025. Durante i tre anni saranno previsti gli altri momenti formativi nelle diverse città. Per altre informazioni scrivere a pt.dicca@gmail.it.
Perché partecipare?
- per avere l'occasione di lavorare in un team internazionale e interdisciplinare;
- per acquisire competenze pratiche e innovative per lo sviluppo urbano sostenibile con riconoscimento di crediti formativi;
- per contribuire a progetti concreti che avranno un impatto reale nelle comunità europee;
- per avere la possibilità di imparare viaggiando e conoscere nuove realtà universitarie e attori protagonisti nelle diverse città;
- perchè è un'opportunità unica per apprendere e lavorare su progetti di trasformazione urbana sostenibile.
Come è nato il progetto
La proposta progettuale si è sviluppata a seguito di un evento organizzato dall’equipe di Tecnica e Pianificazione urbanistica del DICCA di UniGe e le università di Münster e Liechtenstein, in viaggio studio a Genova, nel maggio 2024. Vista l’emersa affinità dei temi durante questo incontro, è stato deciso di elaborare un progetto interdisciplinare che mettesse al centro studenti e città. Tale proposta, presentata a ottobre 2024, è risultata vincitrice nel dicembre 2024.
Il progetto è iniziato ufficialmente il 1° febbraio 2025 e terminerà nel dicembre 2027.
Già nel febbraio 2025 il partenariato si è incontrato in un primo incontro on line per predisporre al meglio le attività iniziali, per poi dare il via ufficiale nel kick off a Vaduz.
L'obiettivo è promuovere valori comuni, impegno civico e partecipazione attraverso l'apprendimento interdisciplinare e transdisciplinare per uno sviluppo sostenibile dei quartieri. In linea con la Carta di Lipsia dell'UE e il Bauhaus Compass dell'UE, il progetto promuove pratiche di apprendimento e insegnamento interdisciplinari e transdisciplinari per lavorare in contesti urbani diversi, promuovere la collaborazione e contribuire così allo sviluppo sostenibile di singoli quartieri.
I lavori termineranno con la restituzione dei risultati principali in una conferenza internazionale.
Concentrandosi su quattro contesti urbani diversi (Münster, Vaduz, Bergen, Genova), il progetto metterà a sistema quattro approcci interdisciplinari e transdisciplinari provenienti dalle aree di ingegneria, architettura, geografia umana e sociologia urbana al servizio di un rinnovamento urbano sostenibile internazionale.
-
Responsabile scientifico del progetto: Francesca Pirlone - Gruppo di ricerca Tecnica e Pianificazione Urbanistica: Ilenia Spadaro, Federica Paoli e Fabrizio Bruno
- Responsabile Erasmus+ DICCA: Gabriella Garbarino