Corso di formazione per insegnanti sulla storia ambientale
Dalla collaborazione tra la Società Italiana di Storia Ambientale e il Laboratorio di Archeologia e Storia Ambientale dell'Università di Genova1 è nato un corso di formazione per insegnanti dedicato alla storia ambientale e alle sue prospettive di studio nella scuola secondaria, che si svolgerà all’Università di Genova dal 22 novembre al 20 dicembre 2024.
Perchè formare insegnanti sulla storia ambientale?
Il corso risponde all'esigenza di insegnare la storia ambientale tenendo conto della crisi climatica e affrontando in prospettiva storica oggetti e fenomeni: il cambiamento climatico, il sovrasfruttamento delle risorse e l’inquinamento, la costruzione di paesaggi e spazi naturali, le dinamiche dell’abbandono delle campagne, o la nascita di nuove sensibilità nei confronti dell’ambiente e del paesaggio.
Le discipline storiche sono strumenti imprescindibili per leggere e comprendere l’origine, gli sviluppi e le motivazioni dei processi ambientali attualmente in corso, e per individuare le possibili soluzioni ai problemi che oggi viviamo in relazione repentini cambiamenti ambientali che interessano la nostra vita quotidiana.
Un corso di storia per dare speranza nel futuro
Il corso propone lezioni, laboratori e attività pratiche, per approfondire gli aspetti didattici e applicati della storia ambientale, ragionando su discipline, fonti e strumenti utili e applicabili nell’insegnamento.
Le attività del corso approfondiscono in una prospettiva interdisciplinare il rapporto storico tra le comunità e il loro territorio: mostrando quanto le dinamiche ambientali siano anche dinamiche sociali specifiche, decifrabili su scala globale ma anche locale; il corso insegna a costruire attraverso la didattica una concreta sensibilità storica sull’ambiente nelle giovani generazioni.
La speranza è superare l'assenza di prospettiva storica nei processi formativi della scuola italiana, che attualmente costruisce cittadine e cittadini ignari dell’importanza dell’analisi storica dei fenomeni ambientali e con scarsa conoscenza delle relazioni tra sviluppo delle società umane e trasformazioni delle risorse ambientali: i giovani si stanno indirizzando in maniera sempre più convinta verso lo studio storico dell’ambiente e delle sue risorse, con questo corso veniamo loro incontro!
Un corso gratuito e di qualità
Ci saranno lezioni di storici, storici dell’arte, geografi storici, archeologi provenienti dall’Università di Genova e da altre università italiane. Il corso è patrocinato dall’Ufficio Scolastico Regionale ed è totalmente gratuito, grazie ai finanziamenti del Dipartimento di Antichità, Filosofia e Storia dell'Università di Genova, e dai progetti di ricerca del Laboratorio di Archeologia e Storia Ambientale, da decenni impegnato nello studio storico delle risorse ambientali. Le attività sono coordinate da Anna Maria Stagno e Vittorio Tigrino.
Il corso è sul portale S.O.F.I.A. e prevede 5 incontri per un totale di 20 ore di incontri in presenza, cui si accompagna una parte di lavoro da casa, in cui le e i frequentanti potranno applicare quanto discusso collettivamente.
Le iscrizioni chiudono il 15 novembre 2024 - per iscrizioni: portale S.O.F.I.A., iniziativa formativa n. 96297.
L’iniziativa inaugura la collaborazione tra Università di Genova e Società Italiana di Storia dell’Ambiente, punto di riferimento negli studi di storia ambientale in Italia.
1 - Il Laboratorio di Archeologia e Storia Ambientale dell'Università di Genova (LASA) è un centro interdipartimentale di ricerca che coinvolge i dipartimenti di Antichità, Filosofia e Storia e di Scienze della Terra, dell'Ambiente e della Vita, e si occupa della ricostruzione storica, archeologica, geografica e ambientale dei sistemi e delle pratiche di gestione e attivazione delle risorse ambientali, con particolare riferimento alle risorse vegetali, e studia le relazioni tra trasformazioni nelle pratiche di gestione delle risorse e dinamiche del popolamento.
2 - Anna Maria Stagno è professoressa di Archeologia rurale e del paesaggio dell'Università di Genova e coordinatrice del LASA; è responsabile scientifica dei progetti europei ANTIGONE (dedicato allo studio storico del processo di marginalizzazione della montagna europea negli ultimi tre secoli), e CLOE (programma di formazione dottorale centrato sui temi della costruzione di uno sviluppo e di una conservazione sostenibile per le montagne europee a partire da prospettive storiche, ambientali e giuridiche).
3 - Vittorio Tigrino è professore di Storia ambientale dell'Università del Piemonte Orientale, fa parte del consiglio direttivo della Società Italiana di Storia Ambientale ed è il presidente del Centro interuniversitario per l’analisi storica del territorio Goffredo Casalis (CIST), un centro che coinvolge le Università del Piemonte Orientale, di Genova e di Torino, e che promuove ricerche attinenti la storia del territorio piemontese e ligure in una prospettiva applicata.
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