Dall’assassinio di Miss Scarlet allo strano caso del Professor Promezio

Gli studenti delle scuole superiori diventano investigatori scientifici e si appassionano alla chimica

Da ormai dieci anni l'Università di Genova organizza annualmente unattività per gli studenti delle scuole superiori della Liguria e del Basso Piemonte, consistente in uno stage di una settimana, durante la quale gli studenti sono avvicinati al mondo della chimica attraverso un coinvolgente caso di chimica forense.

Inizialmente il caso di studio ha riguardato l’assassinio di Miss Scarlet, dal famoso gioco Cluedo. Per scoprire il colpevole, gli studenti, divisi in squadre da cinque, hanno inizialmente analizzato la scena del crimine, utilizzando le tecniche della Polizia Scientifica per rilevare impronte e tracce di sangue; quindi hanno prelevato diversi reperti (pezzi di stoffa, ciocche di capelli, polveri e frammenti metallici) che sono stati l’oggetto delle indagini svolte presso vari laboratori del Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale, indagini che hanno permesso agli studenti di venire a contatto diretto con diversi aspetti della chimica e con moderne strumentazioni e tecnologie.

Accanto agli obiettivi specifici delle varie esperienze, strettamente correlate con il caso di omicidio, gli studenti hanno avuto modo di approfondire tematiche più generali e di constatare come la chimica sia centrale anche nella vita di tutti i giorni. Grazie all’apporto determinante degli entusiasti laureandi e dottorandi del dipartimento, che hanno seguito gli studenti nel loro percorso, le esperienze sono sempre state stimolanti e coinvolgenti. 

Crime investigation: studenti al lavoro - UniGe
Crime investigation: studenti al lavoro

Lo strano caso del professor Promezio

Sulla scia del successo dell’attività e con finalità e modalità simili, dal 2018 è stato introdotto “Lo strano caso del professor Promezio", cold case legato al Museo di Chimica e all’avvincente storia della presunta scoperta dell’elemento “mancante”.

Come per il precedente caso di studio, l’attività proposta ha privilegiato la multidisciplinarietà e puntato sull’interesse suscitato dalla tematica dell’investigazione scientifica della scena del crimine e sul coinvolgimento diretto dello studente in tutte le fasi del lavoro, dalla realizzazione degli esperimenti, alla discussione dei risultati, alle possibili spiegazioni e implicazioni, alla presentazione delle conclusioni e della soluzione del caso.
Infine, in una giornata conclusiva, gli studenti hanno avuto la possibilità di incontrare alcuni ricercatori della Polizia Scientifica di Genova e, nel 2019, il gruppo migliore è stato premiato con una visita presso i loro laboratori.

Crime investigation: il caso è risolto - UniGe
Il caso è risolto!

Esperienza diretta = più interesse per la chimica

Entrambe le attività, che finora hanno coinvolto circa mille studenti, sono state molto gradite e l’aumento dell’interesse verso la chimica è stato dimostrato da specifiche ricerche in collaborazione con alcuni docenti del Dipartimento di Scienze della Formazione. [1,2]
Lo stage si pone nell’ambito del Piano Lauree Scientifiche, sviluppato per favorire la relazione fra il sistema scolastico, quello universitario e il mondo del lavoro, e nel 2018 ha ricevuto il secondo premio tra i progetti di Ateneo per l’Alternanza Scuola-Lavoro.

Riferimenti

[1] A. Basso, C. Chiorri, F. Bracco, M.M. Carnasciali, M. Alloisio, M. Grotti. Improving the interest of high-school students toward chemistry by Crime Scene Investigation. 
[2] M. Alloisio, A. Basso, M.M. Carnasciali, M. Grotti, S. Vicini. The Strange Case of Professor Promezio: A Cold Case in the Chemistry Museum. 

di Marina Alloisio, Andrea Basso, Anna Maria Cardinale, Maria Carnasciali, Marco Grotti, Silvia Vicini