Ricerca e science diplomacy proseguono a bordo della Vespucci

Nave Vespucci a Montevideo
Nave Vespucci a Montevideo (marzo 2024)
Nave Vespucci riparte da Montevideo e Buenos Aires, Università di Genova e Istituto Idrografico della Marina sempre a bordo.
Proseguono le attività di ricerca e di “science diplomacy”

Dopo un periodo in cantiere a La Plata per effettuare interventi programmati di ordinaria manutenzione, Nave Vespucci riparte per la campagna “Tour mondiale 2023-2025”. In questa seconda parte del viaggio, prosegue l’attività di diplomazia scientifica quale strumento di consolidamento dei rapporti tra scienziati e ricercatori per costruire ponti sempre più solidi finalizzati non solo alla condivisione di conoscenze e di esperienze ma anche a favorire la reciproca conoscenza tra enti per opportunità di interscambio studenti.

A Montevideo, con la collaborazione dell’Ambasciata d’Italia, diversi sono stati gli eventi che hanno coinvolto l’Ateneo genovese:

  • un incontro in materia di energia sostenibile con il Ministero uruguaiano dell’industria;
  • un seminario sull’architettura e il design, coordinato da Giulia Pellegri, docente UniGe di Disegno e Delegata del Rettore all'orientamento e al tutorato, che ha visto la partecipazione di numerosi e autorevoli esperti uruguaiani del settore;
  • la mostraA-MARE: Progetto disegnare-conoscere-tutelare”, allestita in banchina, organizzata dal Centro del Mare UniGe in collaborazione con il Genova Blue District e la supervisione scientifica della prof.ssa Pellegri.
Pellegri Lay Petri
Giulia Pellegri, il comandante Lay e l'ambasciatore Petri inaugurano la mostra A-Mare
sulla banchina di Montevideo

La mostra, sviluppata sulle tematiche di tutela dell'ambiente e realizzata da Giulia Pellegri, Sara Eriche, Michela Scaglione, Francesca Salvetti e Martina Castaldi, ha riscosso un grande successo, con un'ampia partecipazione di pubblico.
I pannelli partecipano a un concorso internazionalele votazioni sono aperte!

La mostra A-Mare
la mostra allestita a Montevideo

Il direttore dell’Istituto Idrografico della Marina, Contrammiraglio Massimiliano Nannini, e la rappresentante del Centro del Mare UniGe e della rete CINDA, Ana Lourdes de Hériz, hanno presieduto un incontro avente per tema le varie opportunità di collaborazione scientifica e formativa nell’ambito delle scienze e tecnologie del mare e dell’idrografia, con la partecipazione di numerosi esponenti del mondo accademico, della ricerca e del locale Istituto Idrografico.

Nave Vespucci ha poi proseguito il suo viaggio verso Buenos Aires; qui, nel quadrato ufficiali dello storico vascello, il presidente del Centro del Mare, Marco Giovine, e il direttore dell’Istituto Idrografico della Marina, Contrammiraglio Massimiliano Nannini, hanno accolto una delegazione di esponenti del mondo dell’accademia e della ricerca argentini e la rappresentante del locale Istituto Idrografico, accompagnati dall’addetto scientifico dell’Ambasciata d’Italia in Argentina Salvatore Barba. Nell’incontro sono state affrontate varie tematiche riguardanti le possibili collaborazioni scientifiche tra Italia e Argentina nel campo della ricerca applicata allo studio del mare e alle possibilità formative nei settori di pertinenza.

Al termine di questo intenso periodo di attività di scambi e incontri, la nave ha ripreso il suo viaggio per una delle tratte più affascinanti e impegnative di tutto il giro: il passaggio tra l’Oceano Atlantico e il Pacifico, con le numerose attività di ricerca UniGe e IIM sempre a bordo.

Buenos Aires vista dalla nave Vespucci
Uno scorcio di Buenos Aires vista dalla nave Vespucci (marzo 2024)